La voce degli ultimi

sabato 23 Novembre 2024
8.6 C
Città del Vaticano

La voce degli ultimi

sabato 23 Novembre 2024

Gaza, comunicazioni interrotte nella Striscia

La società di telecomunicazioni palestinese Paltel ha annunciato un nuovo taglio delle telecomunicazioni fisse e dei servizi internet, il quarto dal 7 ottobre

Quarto taglio delle telecomunicazioni e di internet nella Striscia di Gaza dall’inizio del conflitto, ha reso noto al società palestinese Paltel. Salgono a quasi 21mila le vittime palestinesi dal 7 ottobre, secondo il ministero della Sanità di Gaza. Quattro persone sono morte nell’esplosione avvenuta all’interno di un minibus a Khan Yunis.

Interruzione delle telecomunicazioni

La società palestinese di telecomunicazioni Paltel ha annunciato un nuovo taglio delle telecomunicazioni nella Striscia di Gaza, il quarto dall’inizio della guerra tra Israele e Hamas il 7 ottobre. “Siamo spiacenti di annunciare un’interruzione totale delle telecomunicazioni fisse e dei servizi internet (…) nella Striscia di Gaza a causa del protrarsi dell’aggressione”, ha dichiarato la società in un comunicato, aggiungendo che le sue squadre di tecnici “stanno lavorando per ripristinare i servizi nonostante la pericolosità delle condizioni sul terreno”.

Le vittime palestinesi

Il ministero della Sanità della Striscia di Gaza, controllato da Hamas, ha detto che almeno 20.915 persone sono state uccise nell’enclave palestinese da quando è scoppiata la guerra con Israele il 7 ottobre. Il ministero ha detto che altre 54.918 persone sono state ferite in più di 11 settimane di combattimenti.

Minibus esploso a Khan Yunis

Quattro persone sono morte oggi a Khan Yunis (nel settore sud della Striscia di Gaza) in una deflagrazione avvenuta all’interno di un minibus. Lo riferiscono fonti locali secondo cui la esplosione è avventa nel settore occidentale della città, a breve distanza dalla moschea Halil al-Rahman. L’identità degli uccisi non è ancora nota. Alcuni giorni fa nella vicina città di Rafah una jeep era stata centrata da un razzo sparato da un velivolo israeliano. In seguito si è appreso che si era trattata di “un’esecuzione mirata” diretta contro un esponente di Hamas che, secondo Israele, era coinvolto in traffico di armi.

Fonte Ansa

ARTICOLI CORRELATI

AUTORE

ARTICOLI DI ALTRI AUTORI

Ricevi sempre le ultime notizie

Ricevi comodamente e senza costi tutte le ultime notizie direttamente nella tua casella email.

Stay Connected

Seguici sui nostri social !

Scrivi a In Terris

Per inviare un messaggio al direttore o scrivere un tuo articolo:

Decimo Anniversario