Manifestazioni in corso in Georgia, a seguito dell’approvazione, da parte del Parlamento, della controversa legge sull’influenza straniera. Una mossa legislativa che, secondo i detrattori, avvicinerebbe il Paese alla Russia allontanandolo dall’Europa. Caos in Parlamento e nelle strade, dove le proteste hanno portato scontri e tensioni.
Proteste in Georgia
Il Parlamento georgiano ha approvato in via definitiva il controverso progetto di legge sull’influenza straniera, che secondo molti limiterà le libertà democratiche dei georgiani, nonostante le manifestazioni su larga scala contro il testo che, secondo i suoi detrattori, sta allontanando il Paese caucasico dall’Europa per avvicinarlo a Mosca. In terza e ultima lettura, i deputati hanno votato 84 a favore e 30 contro, secondo le immagini trasmesse dalla televisione di Stato.
La legge
Con l’approvazione della controversa legge sulle “influenze straniere” ci sono stati scontri tra le forze dell’ordine e migliaia di cittadini che protestano da giorni fuori dalla sede del Parlamento di Tiblisi. Lo riporta Sky News. Alcuni manifestanti hanno sfondato le barricate d’acciaio installate intorno al perimetro della Camera dei deputati. La polizia in tenuta antisommossa ha reagito con i cannoni ad acqua per disperdere la folla. I georgiani “sono uniti e continueranno a lottare”, ha detto a Sky News il manifestante Giorgi Agirbaia.
Fonte: Ansa