All’età di 91 anni non ce l’ha fatta il premio oscar Ennio Morricone. É morto nella notte in una clinica romana per le conseguenze di una caduta. Qualche giorno fa, infatti, gli si era rotto il femore.
Il necrologio di Morricone
“Io, Ennio Morricone sono morto, lo annuncio agli amici vicini e quelli un po’ lontani. Un ricordo particolare per Peppuccio e Roberta, amici fraterni molto presenti in questi ultimi anni della mia vita. C’è solo una ragione che mi spinge a salutare così ed avere funerali in forma privata: Non voglio disturbare nessuno. Saluto con tanto affetto Ines, Laura, Sara, Enzo e Norbert per aver condiviso con me e la famiglia gran parte della mia vita. Voglio ricordare con amore le mie sorelle, Adriana, Maria e Franca i loro cari e fargli sapere quanto gli ho voluto bene. Un saluto pieno intenso e profondo ai miei figli, mia nuora e i miei nipoti. Per ultima Maria ma non ultima, a lei rinnovo l’amore straordinario che ci ha unito. A lei va il mio più doloroso addio”.
Il cordoglio della famiglia
I funerali di Ennio Morricone, che avrebbe compiuto 92 anni il prossimo 10 novembre, si terranno in forma privata «nel rispetto del sentimento di umiltà che ha sempre ispirato gli atti della sua esistenza». Lo annuncia la famiglia del premio Oscar attraverso l’amico e legale Giorgio Assumma. Morricone, si legge nella nota, si è spento «all’alba del 6 luglio in Roma con il conforto della fede», Assumma aggiunge che il maestro «ha conservato sino all’ultimo piena lucidità e grande dignità. Ha salutato l’amata moglie Maria che lo ha accompagnato con dedizione in ogni istante della sua vita umana e professionale e gli è stato accanto fino all’estremo respiro ha ringraziato i figli e i nipoti per l’amore e la cura che gli hanno donato. ha dedicato un commosso ricordo al suo pubblico dal cui affettuoso sostegno ha sempre tratto la forza della propria creatività».
Ennio Morricone – Cinema Paradiso ®4Tango4
Una carriera d’oro
Compositore, direttore d’orchestra, autore di canzoni e arrangiatore. É stato un tutt’uno con la musica. Nacque a Roma il 10 novembre 1928 e conseguì il diploma in tromba, composizione e direzione d’orchestra al Conservatorio di Santa Cecilia col maestro Goffredo Petrassi. Negli anni Cinquanta inizia a lavorare come suonatore di tromba in varie jazz band, prima di approdare al cinema componendo canzoni per film degli anni sessanta come La voglia matta, I motorizzati e Il giovedì. Scrive anche canzoni e lavora come arrangiatore per artisti della RCA tra cui Mina, Paul Anka, Gino Paoli, Edoardo Vianello, Gianni Morandi, Jimmy Fontana e Chet Baker, tra gli altri. L’incontro con Sergio Leone è determinante per la carriera di entrambi: del 1965 è lo score per il suo primo western, Per un pugno di dollari, cui seguono Per qualche dollaro in più. Il buono, il brutto e il cattivo, C’era una volta il West, Giù la testa, fino all’ultimo, C’era una volta in America (1984). La particolarità della sua musica era nell’utilizzo di strumenti insoliti come l’armonica a bocca, lo scacciapensieri e un uso struggente degli archi e della voce umana. La sua musica oggi è immediatamente riconoscibile, usata in decine di pubblicità e diventate ormai patrimonio mondiale.
Un uomo da Oscar
Il messaggio delle istituzioni per il grande maestro
“La scomparsa di Ennio Morricone ci priva di un artista insigne e geniale”. Lo afferma il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella dopo la scomparsa del compositore. “Musicista insieme raffinato e popolare, ha lasciato un’impronta profonda nella storia musicale del secondo Novecento. Attraverso le sue colonne sonore ha contribuito grandemente a diffondere e rafforzare il prestigio dell’Italia nel mondo. Desidero far giungere alla famiglia del Maestro il mio profondo cordoglio e sentimenti di affettuosa vicinanza”.
“Ricorderemo sempre, con infinita riconoscenza, il genio artistico del Maestro Ennio Morricone. Ci ha fatto sognare, emozionare, riflettere, scrivendo note memorabili che rimarranno indelebili nella storia della musica e del cinema”. Lo scrive su Twitter il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, dopo aver appreso la notizia della scomparsa del compositore.
Ricorderemo sempre, con infinita riconoscenza, il genio artistico del Maestro #EnnioMorricone. Ci ha fatto sognare, emozionare, riflettere, scrivendo note memorabili che rimarranno indelebili nella storia della musica e del cinema pic.twitter.com/SNGmJjfJ2H
— Giuseppe Conte (@GiuseppeConteIT) July 6, 2020
“Se ne va un vero e proprio monumento della nostra cultura, orgoglio per il nostro Paese, un compositore che ha fatto la storia del cinema mondiale, che ci ha fatto emozionare, sognare, commuovere come pochi altri”. Lo dice il Presidente della Camera Roberto Fico. “Ho avuto l’onore di incontrare il Maestro Ennio Morricone qualche anno fa e porterò sempre con me il ricordo di quel momento unico. La notizia della sua scomparsa mi addolora profondamente. Ai suoi cari tutta la mia vicinanza. Addio Maestro, ci mancherà”, conclude.
“Esprimo profondo cordoglio per la scomparsa di Ennio Morricone che è stato e continuerà ad essere la colonna sonora di un’Italia che ha conquistato il mondo con la forza della musica. Le sue composizioni dalla straordinaria capacità rappresentativa ci hanno trasportato in mondi fantastici dove le note diventano parole e immagini e racconto di storie di valore universale. Compositore multiforme e curioso, ha fatto della ricerca e sperimentazione musicale la sua ragione d’essere, considerando riconoscimenti e successo non come un punto di arrivo, ma di partenza”. Lo afferma la Presidente del Senato Elisabetta Alberti Casellati. “Ricordo con grande affetto la commozione di Ennio Morricone lo scorso 11 gennaio, nell’Aula di Palazzo Madama, quando ha ricevuto il premio ‘Genio ed eccellenza italiana nel mondo’. Un grande poeta della contemporaneità, ha sempre saputo preservare la sua umanità, il suo amore per la famiglia e il legame con la sua adorata città, Roma”, conclude.
Il ricordo dal mondo della politica
“Immenso come la tua musica. Immenso come lo spirito italiano, che hai portato nel mondo. Immenso, Maestro Morricone, ci hai lasciato oggi, ma la tua musica vivrà per sempre”. Così il ministro degli Esteri Luigi Di Maio ricorda su Facebook il maestro Ennio Morricone.
“Addio al Maestro Ennio Morricone. Da romana e da italiana piango la scomparsa di un grande romano e di un grande italiano, che ha dato lustro a Roma e all’Italia e ha fatto sognare il mondo con la sua meravigliosa musica. Il suo genio e la sua arte immortale meritano di essere onorati e ricordati degnamente. Presenterò oggi stesso in Assemblea capitolina una mozione per avviare subito l’intitolazione di una strada o di una piazza a Roma. È il minimo che la nostra città possa fare per omaggiare uno dei suoi figli più grandi”. Lo dichiara il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.
“Grande dolore per la morte di Ennio Morricone. È scomparso un genio. Ci lascia un immenso patrimonio di musica ed emozioni. Con i suoi capolavori ha reso l’Italia orgogliosa nel mondo, ha ispirato e dato voce alla nostra cultura, al talento, alla creatività di intere generazioni. Un abbraccio a sua moglie Maria, ai figli e ai nipoti. Grazie di tutto immenso e indimenticabile Maestro!”. Lo scrive su Facebook il segretario del Pd Nicola Zingaretti.
Grande dolore per la morte di #EnnioMorricone. È scomparso un genio. Ci lascia un immenso patrimonio di musica ed emozioni. Con i suoi capolavori ha reso l’Italia orgogliosa nel mondo. Un abbraccio a sua moglie Maria, ai figli e ai nipoti. Grazie di tutto Maestro! pic.twitter.com/VAAohfoXsL
— Nicola Zingaretti (@nzingaretti) July 6, 2020
“Dolore per la morte di Ennio Morricone, grande musicista e compositore del nostro tempo. Le sue colonne sonore hanno segnato la storia del cinema, in Italia e nel mondo, e continueranno a emozionarci. Roma era la sua città e oggi piange la scomparsa di un artista molto amato”. Così in un tweet la sindaca di Roma Virginia Raggi.
Dolore per la morte di Ennio Morricone, grande musicista e compositore del nostro tempo. Le sue colonne sonore hanno segnato la storia del cinema, in Italia e nel mondo, e continueranno a emozionarci. @Roma era la sua città e oggi piange la scomparsa di un artista molto amato.
— Virginia Raggi (@virginiaraggi) July 6, 2020
“Non c’è stato giorno della mia vita in cui le note di #EnnioMorricone non abbiano risuonato. Risuoneranno ancora oggi, domani, per sempre. Un compositore immenso se ne va, ma la sua eredità, quelle musiche di capolavori del cinema che sono oggi patrimonio dell’umanità, rimarranno”. Lo scrive su twitter il capo politico M5S Vito Crimi.
Non c’è stato giorno della mia vita in cui le note di #EnnioMorricone non abbiano risuonato. Risuoneranno ancora oggi, domani, per sempre. Un compositore immenso se ne va, ma la sua eredità, quelle musiche di capolavori del cinema che sono oggi patrimonio dell’umanità, rimarranno
— Vito Crimi (@vitocrimi) July 6, 2020
Ennio Morricone – Once Upon a Time in America (Live in Rome) Ennio ©Halindonmusica
Un momento di lutto internazionale
Tra i primi a dare la notizia del decesso è stato il giornalista e suo amico Clemente Mimun che con un breve post su Twitter ha reso nota la morte di uno dei più grandi geni dell’arte moderna. “Addio a Ennio Morricone” ha scritto alle otto di questa mattina Mimun.
addio a Ennio Morricone rip
— Clemente Mimun (@cjmimun) July 6, 2020