La voce degli ultimi

giovedƬ 7 Novembre 2024
20.2 C
CittĆ  del Vaticano

La voce degli ultimi

giovedƬ 7 Novembre 2024

Don Buonaiuto: “Stato difenda donne, non i clienti”

Mi chiedo quando le istituzioni decideranno di difendere le donne e non i clienti“.Ā CosƬ il direttore editoriale di In Terris, don Aldo Buonaiuto, a “Storie Italiane”, format di Rai uno condotto da Eleonora Daniele, commentando l'omicidio di una prostituta nigeriana a Modena.Ā Ā Ā 

Schiave

“Conosciamo molto bene zone come La Bruciata, dove con la ComunitĆ  Papa Giovanni XXIII ci siamo recati in tante nottiĀ per strappare queste ragazze al racket – ha proseguito il sacerdote – parliamo di donne invisibili, rese schiave, picchiate, seviziate, abusate. Troppo sono state uccise in questi decenni, senza dimenticare i danni psicologici che le fanno morire dentro”. Per don Buonaiuto “dobbiamo colpire la domanda. PerchĆ© se continuiamo a pensare che il cliente abbia il diritto di acquistare il corpo di una donna faremo un favore agli schiavisti, i quali si fanno beffe dello Stato”. A proposito dei casi di prostituzione minorile a Castel Volturno (Caserta), don Buonaiuto ha commentato amaro: “Nonostante i blitz delle forze dell'ordine e le inchieste giornalistiche non si sta facendo nulla. Le istituzioniĀ dovrebbero dare una risposta anche ai tanti bravi cittadini di Castel Volturno. Invece niente. Viene, francamente, da pensar male…”.Ā 

Minori a rischio

In apertura la trasmissione aveva trattato i recenti casi di relazioni sessuali fra minorenni e donne mature. “Colpisce l'inquietante mentalitĆ  di certi adulti che commentano queste vicende dicendo: 'Si sono innamorati' – ha detto don Buonaiuto -. Cosa vuol dire? Parliamo di ragazzini che avrebbero tutto il diritto di svolgere una vita serena, conforme alla loro etĆ ”. Ā 

Diritti negati

“Noi adulti stiamo negando ai giovani questo diritto – ha proseguito il sacerdote – penso, ad esempio, al web, strumento utilissimo ma privo di qualsiasi forma di controllo che impedisca ai minori di accedere a contenuti vergognosi. In passato i ragazzi venivano accompagnati e tutelati. Oggi, a fronte di una generale condizione di maggiore fragilitĆ  e vulnerabilitĆ , tutto ciĆ² non avviene. Anche le agenzie educative hanno fallito”.Ā 

Ā 

ARTICOLI CORRELATI

AUTORE

ARTICOLI DI ALTRI AUTORI

Ricevi sempre le ultime notizie

Ricevi comodamente e senza costi tutte le ultime notizie direttamente nella tua casella email.

Stay Connected

Seguici sui nostri social !

Scrivi a In Terris

Per inviare un messaggio al direttore o scrivere un tuo articolo:

Decimo Anniversario