La Procura Militare di Verona a aperto un fascicolo di indagine sugli abusi contestati al gruppo di sei carabinieri che erano in servizio presso la Caserma Levante di Piacenza. Il procuratore militare, Stanislao Saeli, ha affermato che al momento di tratta di “atti relativi al fatto”, sottolineando di aver “proceduto sulla base dei provvedimenti cautelari emessi dalla Procura della Repubblica di Piacenza, da cui sembrano già emergere estremi di reati militari – ha spiegato -. Agiamo in perfetta sintonia con i colleghi della Magistratura ordinaria per ottimizzare le attività di indagini”.
In servizio la stazione mobile
Nel frattempo, è entrata in funzione una stazione mobile – formata da due mezzi, con otto carabinieri e un nuovo comandate – a Piacenza. Il furgone dei carabinieri è in via Caccialupo, proprio davanti alla stazione che ieri è stata sequestrata. L’obiettivo del Comando generale dell’Arma è continuare a garantire la funzionalità del presidio al servizio della popolazione e per la tutela della legalità.
Il comando generale dei carabinieri ha nominato il sostituto comandante della compagnia di Piacenza. Si tratta del capitano Giancarmine Carusone, 34enne originario di Caserta, che proviene dal comando di una Compagnia in provincia di Messina. La sostituzione si è resa necessaria in quanto l’ufficiale comandante della Compagnia della città emiliana è stato sospeso perché indagato nell’inchiesta della Procura di Piacenza.
Gli interrogatori di garanzia
Sono stati fissati per la giornata del 24 luglio gli interrogatori di garanzia per i sei carabinieri arrestati. I militari – che secondo quanto dichiarato dagli inquirenti si sarebbero macchiati di gravi reati e abusi commessi all’interno della caserma sequestrata – sono in carcere a Piacenza ma, come riporta l’Ansa, non è escluso che nei prossimi giorni possano essere trasferiti in altre strutture di detenzione.
Il prefetto Falco: “Continuità operativa garantita con tempestività”
“La tempestività con cui vengono garantite sia la continuità operativa della stazione Levante, sia l’immediata nomina del nuovo comandante della Compagnia di Piacenza, è un segnale che non mancherà di essere percepito nel dovuto rispetto della gravità del caso che nessuno osa sottovalutare, primariamente da parte dei carabinieri”. E’ quanto ha dichiarato il prefetto uscente di Piacenza Maurizio Falco che, accompagnato dal comandante provinciale dei carabinieri di Piacenza Stefano Savo, ha ricevuto il capitano Giancarmine Carusone.