Estate, tempo di relax e vacanze. Sono tante le famiglie che stanno preparando le valige per concedersi qualche giorno di relax senza dimenticare i propri amici a 4 zampe. Anche loro hanno bisogno di cura ed attenzione. É così che, come presentato da Ansa, la survey della società di digital market research Toluna, ha fatto alcune considerazioni su come si preparano gli italiani prima di un viaggio con l’amico più fidato.
Vacanza in salute per gli amici a 4 zampe
Gli italiani, otre a garantire condizioni di viaggio ottimali e sicure (72%) per il benessere del proprio pet, dedicano un’attenzione particolare anche alla sua salute.
Sono molti quelli che controllano le vaccinazioni obbligatorie per la meta di destinazione (50%), si verifica spesso la presenza in loco di un veterinario (43%) e di prenotare una visita preventiva (34%). A quest’ultimo dato fa eccezione il 45% degli intervistati che dichiara di andare dal veterinario solo una volta ogni sei mesi.
Dal veterinario prima della partenza
Un controllo prima della partenza che si rivela significativo soprattutto tra i giovanissimi (51%), mentre solo il 35% dei Baby Boomers e il 29% della Generazione X sostiene di fissare un appuntamento in ambulatorio. Il consulto medico è però considerato indispensabile non solo per analisi di check-up (64%), ma anche per la scelta degli antiparassitari esterni (55%), la raccomandazione di prodotti per la cura della cute (54%) – uno dei problemi estivi più frequenti – e una corretta documentazione su regolamenti vigenti nel territorio di arrivo (52%).
Cosa mettere in valigia?
Per orientarsi sulla scelta la maggior parte degli intervistati dichiara di informarsi online mentre per l’acquisto preferisce recarsi direttamente in negozio. Le catene di pet store si posizionano al primo posto (48%), seguite da attività commerciali indipendenti (35%) e da marketplace online specializzati (30%), mentre quelli più generalisti come Amazon (27%) o gli eCommerce dei brand (24%) si posizionano al 5° e al 6° posto della classifica. Determinanti per la decisione finale risultano la qualità del prodotto (32%), le raccomandazioni del veterinario (25%) e il prezzo (10%).
Non possono mancare
Nella check list per la dog bag si trovano soprattutto i prodotti per l’igiene (67%), beni alimentari (67%), presidi medico chirurgici (57%) e articoli farmaceutici (51%), anche se ciò che non può assolutamente mancare è il cibo preferito (79%), il libretto vaccinale/passaporto (73%) e i medicinali importanti come anche il necessario per le emergenze (68%). E non manca in valigia il giocattolo più amato (64%) che trova però conferma tra i più giovani (76%).
Cani e tecnologia?
A sorpresa gli italiani troveranno spazio nella borsa dell’amico peloso anche per i gadget tecnologici. I più inclini all’adozione di nuovi device si dimostrano come sempre i giovanissimi, quasi 1 su 2 dichiara che porterà con sé un accessorio tech prediligendo i giochi intelligenti (48%), seguiti da collare gps (44%) e telecamera (41%).