Un caso sospetto di Ebola è stato registrato a Civitanova Marche. Una donna nigeriana di 40 anni, ritornata in Italia dopo un viaggio nel suo paese natale la settimana scorsa, è stata ricoverata con sintomi riferibili alla febbre emorragica, manifestava infatti una temperatura superiore a 38 gradi, dolori muscolari, nausea e vomito. A breve sarà trasferita in isolamento all’ospedale regionale di Torrette, ad Ancona. A confermare la notizia è l’Asur di Macerata. I campioni delle analisi sono stati inviati all’Istituto Spallanzani di Roma, centro di riferimento nazionale per l’Ebola ed entro domani sarà possibile escludere o meno la positività al virus.