Cresce oltre le stime la produzione industriale in Italia: a marzo è salita dello 0,4% rispetto a febbraio e dell’1,5% in confronto allo stesso mese del 2014. L’Istat segnala che nel trimestre gennaio-marzo 2015 il dato è aumentato dello 0,3% rispetto ai tre mesi precedenti ma è diminuito dello 0,1% in confronto allo stesso periodo del 2014.
L’indice destagionalizzato – sottolinea l’istituto – presenta su febbraio variazioni positive nei raggruppamenti dei beni di consumo (+1,4%) e dei beni intermedi (+0,3%); diminuiscono invece i beni strumentali (-0,2%) e l’energia (-0,1%). Sul marzo 2014 gli indici corretti per gli effetti di calendario registrano aumenti nei comparti dell’energia (+4,8%), dei beni di consumo (+3,5%) e, in misura più lieve, dei beni strumentali (+1,4%); segnano invece una diminuzione i beni intermedi (-2,0%).
Per quanto riguarda i settori di attività economica, a marzo i comparti con la maggiore crescita sullo stesso mese del 2014 sono quelli della produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici (+22,2%), della fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (+15,9%) e della fabbricazione di mezzi di trasporto (+13,2%). Le diminuzioni maggiori si registrano nei settori dell’attività estrattiva (-9,4%), dell’industria del legno, della carta e stampa (-5,9%) e della fabbricazione di apparecchiature elettriche e apparecchiature per uso domestico non elettriche (-5,1%).