Concorso per furto aggravato in flagranza di reato è l’accusa fatta a marito e moglie, una coppia di nazionalità marocchina, per essersi introdotti all’interno del centro di raccolta rifiuti intercomunale di Porlezza (CO) nella notte tra sabato e domenica scorsi per rubare rifiuti speciali pericolosi. La refurtiva, consistente in batterie esauste di automobili, apparecchiature elettriche ed elettroniche, sottratte presumibilmente al fine di ricavare materiali commercializzati illecitamente, è stata immediatamente posta sotto sequestro. I due responsabili sono stati portati presso la camera di sicurezza del Comando Provinciale Carabinieri di Como a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.
Furti e precedenti dell’uomo
A seguito dell’udienza per la convalida dell’arresto ed il contestuale giudizio direttissimo
svoltosi in data 15/06/2020, l’uomo, già con precedenti specifici, è stato condannato ad una pena di quattro mesi di reclusione 100 € di multa, mentre alla donna sono stati comminati due mesi e 10 giorni di reclusione sempre con 100 € di multa. Dopo la sentenza i due sono stati rimessi in libertà ed all’uomo è stato imposto l’obbligo giornaliero di presentazione per la firma presso gli uffici della polizia giudiziaria.
Le indagini erano scaturite a seguito di ripetuti furti avvenuti nelle settimane scorse
nell’impianto durante il periodo di chiusura in orario notturno.