Stati Uniti e Corea del Nord sono chiamati a far ripartire un “dialogo costruttivo“. Lo ha detto il presidente cinese, Xi Jinping, nell'incontro a Pyongyang con Kim Jong-un.
Ruolo attivo
Xi ha anche assicurato un ruolo attivo sia nel processo di denuclearizzazione della penisola coreana sia in quello di rassicurazione “verso i timori” del Nord. Kim ha detto che sarà “paziente” lamentando che “nessuna risposta attiva è stata data agli sforzi di Pyongyang per allentare le tensioni“.
Preoccupazione
Xi, inoltre, ha espresso le sue preoccupazioni sulla situazione relativa alla penisola coreana, fattore di rischio “per la pace e la stabilità della regione”. “Negli anni passati, la questione della penisola ha avuto la luminosa prospettiva di una soluzione attraverso il dialogo vincendo il riconoscimento e le aspettative della comunità internazionale”, ha aggiunto il presidente, in quello che è apparso come un riferimento ai due summit tra Kim e il presidente americano Donald Trump del 12 giugno 2018 a Singapore, e del 27-28 febbraio scorso ad Hanoi, in Vietnam, chiuso con la brusca rottura delle trattative. La Cctv, che ha dato conto della visita al Nord in modo ampio nella sua edizione serale di punta del telegiornale, quella delle 19 (le 13 in Italia), ha aggiunto che Kim è desideroso di “risolvere i problemi relativi alla penisola coreana”.
L'accoglienza
Al suo arrivo a Pyongayang, Xi è stato accolto con tutti gli onori del caso. Atterrato al Sunan International Airport intorno alle 12:00 locali (5:00 in Italia), Xi, insieme alla first lady Peng Liyuan, è stato personalmente accolto dal leader nordcoreano, dalla consorte Ri Sol-ju e da circa 10.000 persone schierate con fiori di plastica e striscioni, che hanno scandito “calorosi messaggi di benvenuto“. Sulla pista dell'aeroporto sono stati stesi numerosi tappeti rossi a disegnare una farfalla, con un picchetto d'onore composito e formato da vari corpi armati, incluso quello scelto che ha esploso 21 colpi di pistola a salve per omaggiare l'illustre ospite. Tra bandiere dei due Paesi e fiori, la folla ha scandito slogan tipo “lunga vita all'amicizia tra Cina e Corea del Nord” e “Benvenuto, Xi Jinping”. Chiusa la cerimonia, ha riferito la Nuova Cina, il corteo presidenziale si è diretto verso la piazza del Kumsusan Palazzo del Sole, l'ex palazzo presidenziale voluto a Pyongyang da Kim Il-sung e ora trasformato nel mausoleo dove sono custodite le salme imbalsamate del fondatore dello Stato, Kim Il-Sung, e di suo figlio, il “caro leader” Kim Jong-il, rispettivamente, nonno e padre dell'attuale leader. Xi è stato “il primo leader straniero ad aver ricevuto un saluto militare in un posto altamente simbolico”, ha rilevato Nuova Cina.