La città di Parigi aprirà un campo profughi riservato agli uomini “a metà ottobre”, in un’area oggi inutilizzata di proprietà del gestore ferroviario Sncf nei pressi della Gare du Nord. Lo ha annunciato il sindaco Anne Hidalgo, precisando che il centro avrà “400 posti letto”.
Secondo cifre anticipate dal sito del quotidiano Le Monde, il costo dell’opera sarà di 5,2 milioni di euro per la città e di 1,33 milioni di euro per lo Stato francese. Il campo sarà gestito dall’associazione di assistenza Emmaus Solidarité, che da anni si occupa della questione alloggi per i migranti in città. Ci saranno letti, armadietti, prese di corrente e docce, oltre a un’area comune per i pasti, dotata di connessione wifi. Un secondo campo per donne e minori non accompagnati, ha aggiunto Hidalgo, sorgerà nella cittadina di Ivry-sur-Seine, nei sobborghi a sudest di Parigi, “entro la fine dell’anno”.
L’apertura di un campo per i profughi a Parigi, non è affatto una novità. Infatti, il sindaco socialista di Parigi, Anne Hidalgo, già lo scorso giugno aveva annunciato la sua intenzione di trovare una soluzione alle tendopoli che sorgevano in città. “Ora basta: il Mediterraneo si sta trasformando in un cimitero e non possiamo più permetterci di aspettare. Parigi non resterà con le mani in mano, abbiamo un dovere di umanità”, aveva detto la Hidalgo e, successivamente, dopo aver dichiarato la situazione “insostenibile”, aveva affermato che “Parigi” sarebbe andata avanti da sola.