Stasera in Baviera i sovranisti di Alternative fur Deutschland (Afd) e i Verdi brindano con boccali di birra, rigorosamente bavarese e naturale al cento per cento. I risultati elettorali per il rinnovo del Parlamento locale, infatti, confermano le attese della vigilia: boom dei Verdi, ottimo risultato di Afd, che prende seggi del Land per la prima volta, nonché flop del Csu della Merkel (che in Baviera ha sempre avuto la sua roccaforte) e dei socialdemocratici, per la prima volta sotto il 10 per cento. Fuori dal Parlamento la sinistra di Linke, mentre raccolgono risultati incoraggianti i civici di Freie Waehler (i “liberi elettori”).
Chi piange…
Il Csu ha governato la Baviera ininterrottamente dal 1962, ma ora si ferma al 35,5% dei voti, perdendo oltre 12 punti rispetto al 2013, quando si assicurò la maggioranza assoluta. Precipita, nella proiezione Forschunsgruppe Wahlen per la tv Zdf, anche l'Spd (socialdemocratici) attestandosi sotto al 9,5% e dunque dimezzando la propria presenza nel Parlamento regionale. Va peggio a chi è più a sinistra, ossia alla Linke, che si fermerebbe al 3,5% rimanendo così fuori dal Parlamento, per il cui ingresso la soglia è al 5%. L'eco del tonfo bavarese del Csu arriva fino a Berlino, dove Horst Seehofer, ministro dell'Interno, a questo punto si dice pronto “a discutere” anche del proprio futuro politico. Secondo Markus Soeder, governatore della Baviera, “vi sono molti motivi che spiegano la sconfitta, alcune cause stanno a Berlino ed altre a Monaco”. Soeder si è detto comunque fiducioso di riuscire a formare un Governo, ed ha assicurato che parlerà con tutti i partiti, tranne coi sovranisti di Afd.
…e chi ride
La dichiarazione del governatore della Baviera non sembra rovinare la festa di Afd. Il partito sovranista si assesterebbe intorno all'11 per cento, un risultato storico. “Chi oggi ha votato Afd ha anche detto che Merkel deve andare via“. Così Alice Weidel, leader del partito, commentando le proiezioni delle elezioni bavaresi. “Liberate la strada per le nuove elezioni”, ha anche detto. All'Afd giungono i complimenti di Matteo Salvini, il cui volto è apparso durante la campagna elettorale su alcuni manifesti del partito sovranista tedesco. “In Baviera ha vinto il cambiamento e ha perso l'Unione europea, il vecchio sistema che malgoverna da sempre a Bruxelles“. E ancora: “Sconfitta storica per democristiani e socialisti, mentre entrano in tanti, e per la prima volta nel Parlamento regionale, gli amici di Afd. Arrivederci Merkel, Schultz e Juncker“. Ancora migliore il risultato ottenuto dai Verdi, che starebbero intorno al 17,8%. “Un risultato storico”. Queste le parole della candidata verde Katharina Schulze. Robert Habeck, leader federale del partito ha invece ammonito: “Gli elettori hanno dato un segnale chiaro, non si può andare avanti così”. Coi loro corrispettivi tedeschi si congratulano anche i Verdi italiani. Si registra anche un tweet di Paolo Gentiloni (Pd): “Comunque bello vedere i Verdi prendere quasi il doppio dei voti della destra sovranista. Un messaggio anche per noi”. Messaggio che arriva proprio nel giorno in cui, a un comizio del candidato alla segreteria Pd Nicola Zingaretti, ci sono stati attimi di tensione per la contestazione di alcuni ambientalisti e animalisti.