Ahmed Abdullah, il capo della Commissione egiziana per i diritti e le libertà (Ecrf), Ong che si occupa di sparizioni forzate in Egitto e che fornisce servizi di consulenza legale alla famiglia di Giulio Regeni, è stato scarcerato. Lo ha annunciato il profilo Twitter della stessa Ecrf. La Corte di Tagamu ha infatti ordinato il rilascio suo e di altri quattro attivisti.
“Ahmed Abdallah, consulente della famiglia Regeni è stato scarcerato nella notte” hanno confermato i suoi colleghi, precisando che il rilascio è avvenuto su cauzione. Il presidente della Commissione egiziana per i diritti e le libertà (Ecfr) si trovava in carcere dal 25 aprile. Ieri un tribunale del Cairo aveva ordinato il rilascio di Abdallah e di altri 4 attivisti, accettando una richiesta presentata dai 5 contro la decisione della Procura. Le accuse a carico dei 5 restano ancora in piedi e il suo processo va avanti.
Sabato 3 settembre il tribunale del nord del Cairo aveva disposto il rilascio di Abdallah su cauzione di circa 1.000 euro, ma la procura aveva impugnato la decisione e due giorni dopo, lunedì 5, la Corte accentando tale ricorso aveva ordinato un prolungamento del fermo nei suoi confronti per altri 45 giorni. Abdallah, è stato arrestato il 25 aprile con l’accusa di attività sovversiva e partecipazione a manifestazione non autorizzata, del tutto scollegate al caso di Regeni.