Mentre la Grecia fatica sempre piรน a trovare un accordo con lโUnione europea, sembra invece riuscire a migliorare ogni giorno i rapporti con la Russia. Nel corso di una telefonata tra il premier Aleksis Tsipras e Vladimir Putin, i due hanno discusso della cooperazione tra i loro Paesi nel settore dellโenergia. Il governo di Atene parteciperร alla costruzione del gasdotto Turkish Stream che partirร dalla Russia e arriverร in Europa, passando per la Turchia e Grecia, come riferisce lโufficio stampa dellโesecutivo del Partenone.
Putin ha inoltre confermato che la Russia รจ pronta a finanziare le societร greche, pubbliche e private, per permettere loro di partecipare alla costruzione del gasdotto russo che passerร attraverso la Turchia. La notizia รจ stata diramata dallโufficio stampa del Cremlino che ha riferito, confermando le indiscrezioni delle ultime settimane, come la Russia e la Grecia stiano discutendo della costruzione di una diramazione grecia del gasdotto Turkish Stream. Il progetto rimane ad oggi prioritario per la Russia, soprattutto a causa dei contratti di fornitura con lโUcraina, in scadenza nel 2019 e per i quali attualmente non รจ previsto il rinnovo. Secondo fonti governative di Mosca, il tratto ellenico potrebbe essere realizzato da un consorzio russo-europeo al fine di soddisfare la legislazione europea, per un costo di 3 miliardi di dollari.
Il presidente di Gazprom, Aleksey Miller, aveva inizialmente stimato i costi di costruzione della parte greca del gasdotto in 2 miliardi, per la realizzazione di pipelines che, nelle previsioni del colosso del gas russo, potrebbero far transitare attraverso la Grecia 47 miliardi di metri cubi di gas allโanno. Pochi giorni fa lo stesso Tsipras aveva confermato il progetto, nel corso di unโintervista al canale televisivo Star TV, affermando che sul territorio greco sarebbe stato costruito un hub energetico, con lโobiettivo di ridurre sensibilmente i costi dellโenergia.