Un morto e cinque feriti è il bilancio delle cinque bombe esplose nella zona nord-est del Cairo. Secondo le notizie riportate dal ministro degli Interni, la prima esplosione è avvenuta di fronte a un ristorante nel quartiere residenziale di Imbaba.
“Mi sono svegliato a causa del suono dell’esplosione, tutte le finestre del balcone erano in frantumi” ha raccontato un testimone, “sono corso in fretta al piano di sotto e ho trovato la porta danneggiata. Quando sono uscito, ho visto un uomo steso a terra, con la gamba distrutta. Stava lottando tra la vita e la morte”. Le successive esplosioni hanno coinvolto i negozi di operatori di telefonia mobile nel quartiere di Mohandeseen, durante il quale non si sono registrate vittime. Un quinto ordigno sarebbe scoppiato di fronte ad una stazione di polizia nel distretto di Alwaraq, dove sono rimasti feriti i tre agenti.
Le detonazioni sono avvenute quasi simultaneamente e sebbene il bilancio dei morti non sia alto, molte strade ed edifici hanno subito seri danni. Il rischio di attentati nella capitale era stato segnalato dalle autorità egiziane, come riporta il quotidiano Al-Ahram, le quali sarebbero state avvertite della presenza di un pacco sospetto di fronte al ristorante nel quartiere di Imbaba. La bomba però è esplosa prima che gli artificieri potessero intervenire.
Sale la tensione in Egitto che si prepara dal 21 Marzo alle nuove elezioni legislative, un evento che porta spesso con sé grandi ondate di violenza nella capitale. Dalla caduta al potere nel 2013 del presidente Morsi si sono verificati centinai di scontri tra civili e forze della sicurezza. Sebbene gli attentati di questa mattina non siano stati ancora rivendicati, il Ministero dell’Interno ha fatto diffondere la notizia mediante la televisione Al-Jazeera che è aumentato il livello di attenzione per prevenire prossimi disordini.
