Oggi 16 maggio torna in tutta Italia un appuntamento tanto atteso da turisti e appassionati: la “Notte dei Musei”. Nata in Francia, l’iniziativa ha come obiettivo quello di regalare alla cittadinanza un momento inusuale di avvicinamento al patrimonio storico-artistico del proprio territorio: i principali luoghi della cultura, monumenti, musei e aree archeologiche statali saranno aperti al pubblico dalle ore 20 fino a mezzanotte, con numerose iniziative e con ingresso al costo simbolico di un euro. “Sabato sera, in occasione della Notte dei Musei, i principali luoghi della cultura statali saranno visitabili al costo simbolico di un euro – ha spiegato il ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini – Un’occasione unica per godere il patrimonio artistico al di fuori dei consueti orari di visita e apprezzare la bellezza degli innumerevoli capolavori esposti nelle collezioni dei nostri musei”.
Anche la città di Roma aderisce e mette a disposizione le proprie ricchezze: le Scuderie del Quirinale e Palazzo delle Esposizioni con le rispettive mostre, le Domus Romane di Palazzo Valentini, il Chiostro del Bramante, il Complesso del Vittoriano, l’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici e la Sapienza Università di Roma e tanti altri gioielli. Al Colosseo si terranno visite guidate collettive senza prenotazione, regolate in considerazione dell’affluenza dei visitatori e delle norme e delle esigenze di sicurezza del monumento; Il Museo nazionale romano aprirà le sue sedi di Palazzo Altemps e delle Terme di Diocleziano. L’accesso sarà invece totalmente gratuito, come di consueto, presso i piccoli musei: museo di Scultura antica, Giovanni Barracco, Museo delle Mura, Museo Pietro Canonica, Museo Napoleonico, della Repubblica Romana e della Memoria Garibaldina.
“Sarà una serata sotto le stelle in compagnia della cultura per scoprire, e per molti riscoprire, i nostri Musei Civici e le sue mostre, in un orario straordinario. Un appuntamento sempre tanto atteso da romani e turisti che fa brillare in una notte la città di arte” – ha dichiarato invece Giovanna Marinelli, assessora alla Cultura e al turismo di Roma
