Spiritualità, cultura e arte: ecco i punti focali attorno ai quali ruoterà la “Notte delle Cattedrali”, programmata in Francia per sabato 9 maggio. L’iniziativa vedrà coinvolti 33 luoghi di culto, sparsi in tutta la nazione, che lasceranno le loro porte aperte fino a mezzanotte, proponendo a fedeli, visitatori e passanti, incontri spirituali e culturali, mostre, concerti, visite guidate, conferenze, momenti di preghiera individuale e comunitaria.
L’idea risale al 2007, quando il Lussemburgo venne scelta come capitale europea della cultura. Per l’occasione le cattedrali delle diocesi di Lussemburgo, Trèves e Metz rimasero aperte anche di notte. In seguito anche i paesi vicini decisero di ripetere l’iniziativa nei loro confini. Il sito della Conferenza Episcopale Francese scrive: “L’obiettivo era ed è quello di dimostrare che la cultura e la spiritualità appartengono alle origini della vita comunitaria dell’Europa, sempre più unita. Quali altri luoghi come le cattedrali, monumenti religiosi e storici, si possono trovare per simboleggiare questa presenza nella vita pubblica? Quali luoghi migliori delle cattedrali sono capaci di contenere sia i ricordi delle generazioni passate che i desideri e le speranze delle generazioni presenti?”. Il 9 maggio sarà dunque l’occasione per ribadire al mondo che “La Notte delle Cattedrali”, tramite iniziative specifiche in ogni luogo di culto aderente alla manifestazione, è un segno di unità e, al contempo, un segno di “diversità culturale e spirituale”.