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domenica 12 Gennaio 2025

Il patrimonio culturale dellโ€™Iraq minacciato da terrorismo e raid

Lโ€™ereditร  culturale irachena รจ a rischio per lโ€™avanzata dello Stato islamico nel Paese e il successivo intervento della coalizione internazionale a guida Usa per fermare la minaccia jihadista. Lo denuncia alla Cnn il direttore generale dei musei iracheni, Qais Hussain Rashid, che parla di saccheggi di opere dโ€™arte da parte dei miliziani dellโ€™Isis che, quando non distruggono, rubano per vendere al mercato nero. โ€œHanno tagliato bassorilievi โ€“ spiega โ€“ e li hanno venduti ai criminali e a presunti antiquariโ€.

A rischio รจ la zona attorno a Mosul, conquistata a giugno dai terroristi dopo la ritirata dei soldati dellโ€™esercito iracheno, che รจ ricca di antiche rovine. Rashid teme soprattutto per la conservazione dellโ€™antica cittร  di Hatra, o al-Hadr in arabo, datata terzo secolo a.C. e che si trova a sud di Mosul. Il sito รจ usato dallโ€™Isis per stoccare armi e munizioni, per addestrare combattenti e giustiziare prigionieri. Creata dai successori di Alessandro il Grande, Hatra divenne la capitale di quello che alcuni ritengono fosse un primo Regno arabo che includeva anche la cittร  di Petra in Giordania. Subรฌ gli attacchi dellโ€™Impero Romano prima di cadere nelle mani di quello persiano sasanide nel terzo secolo d.C.

โ€œDove cโ€™รจ lโ€™Isis ci sono palazzi, templi e statue. Temo che possano compiere qualche gesto folle lรฌโ€, afferma Rashid. I jihadisti dello Stato islamico hanno anche preso il controllo nel museo di Mosul trasformandolo in un ufficio per raccogliere jizya, una tassa imposta dal gruppo ai non musulmani. Anche lโ€™Unesco ha lanciato lโ€™allarme per Hatra e altri siti di interesse storico e culturale in Iraq, affermando che la loro tutela rientrerร  in un futuro accordo di pace. โ€œVanno di pari passo la protezione della vita della popolazione, della loro ereditร  culturale e della loro identitร โ€, ha detto il direttore generale dellโ€™Organizzazione delle Nazioni Unite per lโ€™Educazione, la Scienza e la Cultura, Irina Bokova nel corso di una riunione di emergenza a luglio. Lโ€™Unesco avrebbe fatto pressioni sulle Nazioni Unite โ€œe lโ€™intera comunitร  internazionale per salvaguardare lโ€™ereditร  culturale dellโ€™Iraq con particolare attenzione alla lotta contro i traffici illeciti della proprietร  culturaleโ€.

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