Il patrimonio culturale israeliano sbarca on-line grazie al nuovo portale internet che permetterà di consultare migliaia di reperti dal Paleolitico sino al tardo periodo islamico. Il progetto nasce dalla collaborazione tra l’Authority Israeliana per le Antichità, il Museo Rockefeller, il Museo Israel di Gerusalemme e la Biblioteca Digitale dei Rotoli del Mar Morto e ha permesso di realizzare un vero e proprio Museo 2.0. Il sito web National Treasures Online, in costante aggiornamento, renderà accessibili ai visitatori più di 5000 reperti in una risoluzione di immagini di alta qualità che potranno essere acquistate on-line dagli archivi fotografici.
Una grande occasione per ricercatori, curatori, studenti ma anche per tutto il pubblico in generale che avrà a disposizione un catalogo di manufatti ordinati sia cronologicamente, in base al periodo storico, sia tipologicamente, a seconda del tipo e dello stile del reperto. Una scheda informativa presenterà le notizie dettagliate sugli oggetti, dalla provenienza, alle dimensioni, al materiale, alla datazione sino alla bibligrafia. L’iniziativa rientra all’interno di una sfida che oggi è sempre più importante, la digitalizzazione del patrimonio culturale, che garantirà un significativo, illimitato e facile accesso del pubblico ai tesori archeologici della nazione. Il progetto è potuto partire grazie alla generosa donazione di David Rockefeller e con il contributo da parte di Paul e Eileen Growald e Jonathan e Jeanette Rosen.