Dopo un lungo intervento di restauro durato anni, è stato ampliato il Gabinetto disegni e stampe delle Gallerie degli Uffizi. Lo spazio, che conserva una delle raccolte grafiche più importanti al mondo grazie alle sue 177mila opere consultabili, è frequentato da oltre 1200 studiosi all’anno provenienti da ogni parte del globo. Ora il Gabinetto è stato ampliato di altri 250 metri quadri e attrezzato con una nuova sala studio, completa di biblioteca e fototeca, una sala di accoglienza e una sala di consultazione con 20 postazioni (11 in più rispetto al passato) con tecnologie all’avanguardia. Resta poi la Sala Edoardo Detti per le mostre. Il Gabinetto sarà accessibile nella sua nuova veste da giugno.
I lavori di risistemazione erano cominciati quasi tre anni fa attingendo ai fondi ministeriali, ma per ultimarli è stato decisivo l’intervento di “Friends of Florence”, una fondazione no profit americana che ha investito 368 mila euro su un totale di circa un milione di euro necessari alla realizzazione del disegno iniziale.
Alla presentazione del progetto hanno preso parte, oltre al direttore Eike Schmidt, l’ex sovrintendente del polo museale fiorentino Cristina Acidini e la presidente di Friends of Florence Simonetta Brandolini d’Adda. “A partire dal libro di disegni di Vasari e oltre, si pensi alla raccolta del Cardinal Leopoldo de’ Medici – ha sottolineato Schmidt – le collezioni di disegni e stampe sono state il crogiuolo della Storia dell’Arte come disciplina e come metodo: hanno sempre favorito l’educazione dell’occhio e stimolato la discussione scientifica e la ricerca, che verrà così ulteriormente incrementata con la nuova sala di studio”.