Un vero e proprio nubifragio si è abbattuto nella tarda serata di ieri nel Pavese. Una pioggia battente, accompagnata in alcuni casi da grandine e ovunque da forti raffiche di vento, ha interessato Pavia e tutta la provincia.
Per tutta la notte i vigili del fuoco sono dovuti intervenire per alberi caduti e numerosi casi di allagamenti, soprattutto di cantine e abitazioni al piano terra. Interventi che stanno proseguendo anche ora. Si temono danni anche per l’agricoltura, che sino a ieri sera era in gravi difficoltà a causa della prolungata siccità.
Maltempo, tempesta di fulmini in India: 20 morti
Il maltempo non flagella solo l’Italia. In India, almeno 20 persone sono morte in sole 24 ore dopo essere state colpite dai fulmini in seguito alle piogge monsoniche che si sono abbattute in 8 distretti dello Stato orientale del Bihar. Lo riferisce la Bbc online.
Il primo ministro del Bihar, Nitish Kumar, ha chiesto alla popolazione di seguire attentamente i consigli dell’autorità di gestione dei disastri dello Stato e ha annunciato un risarcimento di 400 rupie (pari a 5.008 dollari) per le famiglie di ciascuno dei deceduti.
Ogni anno in India centinaia di persone muoiono a causa di fulmini durante le piogge monsoniche. Oggi e domani sono previsti altri temporali con fulmini nelle zone settentrionali dello Stato.
Alberi sui binari: stop alla linea Pavia-Codogno per tre ore
Interventi dei vigili del fuoco per i danni del maltempo provocati dal nubifragio della scorsa notte, in Lombardia, si sono verificati anche sulla linea Pavia-Codogno, come segnalato da Rete ferroviaria italiana, che è rimasta chiusa per diverse ore nel corso della mattinata.
“Dalle ore 6.40 sulla linea Pavia-Codogno, il traffico ferroviario è sospeso fra Pavia e Belgioioso per la presenza di alberi sui binari – si legge sul sito di Fsi -. È in corso l’intervento dei tecnici di Rfi, seguiranno aggiornamenti”.
La circolazione dei treni è ripresa intorno alle 9:30. Rfi ha annunciato il ritorno alla normalità spiegando che tre treni regionali sono stati limitati nel loro percorso mentre due hanno fatto segnare rispettivamente ritardi di un’ora e dieci minuti e poco meno di due ore.