Più di una Procura della Repubblica ha aperto un'indagine per colpire alcune di quelle persone che, attraverso i social, hanno arrecato danno e offeso l’onore del Presidente della Repubblica Mattarella. E' incivile e delinquenziale ciò che è stato fatto in questi giorni al Capo di Stato, per intimidirlo mentre svolgeva il suo compito delicatissimo per varare il Governo. Ma va detto che coloro che commettono questi atti deprecabili sono gli stessi che si macchiano ogni giorno di atti di squadrismo online contro chiunque la pensi diversamente da loro. Infatti molti di loro postano da profili senza i loro volti per meglio agire vigliaccamente. Le procure, dunque, dovrebbero agire anche contro le compagnie che gestiscono i social, per far sì che non accettino più utenti dalla non chiara identità e che si agisca con più rigore, espellendo questi soggetti dal web quando si macchiano di atti lesivi della dignità e onorabilità di altri utenti.
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