Negli ultimi tempi, sono sensibilmente aumentati i politici che prima vengono condannati, e poi assolti nei vari livelli previsti dalla giustizia italiana. Il caso di Ottaviano Del Turco, ex governatore abruzzese, è esemplare.
Arrestato per l’accusa di un imprenditore della sanità (che aveva subito il dimezzamento dei finanziamenti dalla Regione) di aver ricevuto tangenti da lui stesso, viene giorni fa assolto dalla accusa infamante di associazione a delinquere, che peraltro all’epoca provocò il crollo dell’intero Governo Regionale.
L’arresto fu giustificato da “prove schiaccianti” che però a distanza di molti anni passati, evidentemente schiaccianti non erano. Di fronte a tanti casi di questo genere, si può solo dire: a noi l’ardua sentenza.