I Grillini hanno finalmente trovato il loro candidato alla Presidenza del Consiglio; si è avuta qualche schermaglia interna ma tutto rientra nella fisiologia della dinamica della politica. E' interessante sapere, che le “primarie” on line hanno coinvolto solo 37 mila cittadini che lo hanno indicato: una porzioncina miserrima dei voti raccolti sinora dai 5 Stelle, dimostrando ancora una volta, che il loro fenomeno, non vive di luce propria e non è strutturato, ma è grandemente alimentato dagli errori della attuale classe dirigente.
Allora c'è da dire che i pentastellati, più che essere la prima forza politica del paese, come ha ribadito il candidato premier Di Maio in queste ore, è l'espressione di altre forze politiche italiane, prime in Europa a produrre tanto malcontento.