La voce degli ultimi

domenica 24 Novembre 2024
9.1 C
Città del Vaticano

La voce degli ultimi

domenica 24 Novembre 2024

Cautela degli esperti sulla cannabis terapeutica

Frenata da parte del mondo scientifico italiano sulla cannabis terapeutica. In una nota congiunta del Presidente della Società Italiana di Farmacologia (Sif) Alessandro Mugelli e del Presidente della Società Italiana di Tossicologia (Sitox) Patrizia Hrelia, si legge: “Si tratta di un nuovo strumento terapeutico, e in quanto tale va dispensato con cautela. Soprattutto perché, nonostante l’entusiasmo verso questa nuova possibilità, sull’uso medico della cannabis gli studi ad oggi disponibili sono insufficienti per trarre conclusioni definitive sull’efficacia e la sicurezza della sostanza“.

Ed è per questo – sottolineano i due esperti – che “le nostre Società si stanno adoperando per realizzare specifici corsi di formazione sull’argomento destinati a medici e farmacisti”. Le società scientifiche – si legge su Quotidiano Sanità – chiedono anche di valutare più attentamente i passi necessari nello sviluppo del mercato – sostanzialmente nuovo – della cannabis terapeutica, che è ancora un vero e proprio “campo minato”.

Non creare false speranze

“Le prospettive terapeutiche della Cannabis sono senz’altro interessanti – affermano quindi i Presidenti Sif e Sitox – anche se non vi è ancora chiarezza sulle reali prove di efficacia e soprattutto, quello che manca è un dato certo sul fronte della sicurezza. Non si conoscono, in particolare, gli effetti a lungo termine. Ci troviamo in un campo minato e per questo ci vuole chiarezza, formazione e corretta informazione sia agli operatori sanitari sia ai cittadini, nei quali in particolare non bisogna creare false speranze perché la cannabis rappresenta in ogni caso un trattamento sintomatico e non curativo. Le informazioni, non sempre corrette e potenzialmente pericolose, pongono in rischio non solo la salute dei pazienti, ma anche la collettività”.

La legge

Dal 30 novembre l'emendamento sulla cannabis terapeutica contenuto nel decreto fiscale è stato approvato alla Camera, dopo essere uscito dal Senato. Lo Stabilimento chimico farmaceutico militare di Firenze è stato confermato come attuale unico produttore nazionale di canapa a uso medico, ma si prevede che, a fronte di una necessità palese, si possa autorizzare l’importazione di altra materia prima e si possano individuare altri enti o imprese produttrici.

ARTICOLI CORRELATI

AUTORE

ARTICOLI DI ALTRI AUTORI

Ricevi sempre le ultime notizie

Ricevi comodamente e senza costi tutte le ultime notizie direttamente nella tua casella email.

Stay Connected

Seguici sui nostri social !

Scrivi a In Terris

Per inviare un messaggio al direttore o scrivere un tuo articolo:

Decimo Anniversario