La famiglia, fin dagli albori della civiltà, costituisce la base del processo educativo e di crescita di ogni comunità, in cui si creano i presupposti della dimensione sociale e relazionale. Questo nucleo fondamentale ha attraversato diverse epoche e, ad oggi, sta subendo diversi cambiamenti, rispondendo però sempre alle sfide educative proprie della nostra epoca, fortemente segnata dall’emergere di nuove fragilità e dallo smarrimento che, la società contemporanea, si trova ad affrontare in misura sempre maggiore. La famiglia nella sua interezza però, nonostante la crisi che a volte si ritrova a vivere, costituisce un baluardo fondamentale per ognuno di noi ed ha gli anticorpi per resistere di fronte alle avversità della vita. Occorre ricordare che, l’essenza di ogni persona, è rappresentata dall’educazione ricevuta all’interno del proprio contesto familiare e rielaborata attraverso l’amore dei genitori il quale, può dar vita a una coscienza retta che permane nel tempo e si riverbera nell’età adulta.
Il nostro dovere in qualità di comunità cristiana, quindi, è quello di tutelare le famiglie dalle spinte di disgregazione che provengono da una società sempre più frammentata. Servono politiche familiari adeguate intese a tutelare il bene più prezioso che abbiamo attraverso un processo generativo e foriero di nuova linfa vitale che permetta ai giovani di dare vita a nuovi nuclei familiari solidi e coesi. Se saremo in grado di fare ciò realizzeremo concretamente una società maggiormente tesa al bene comune e all’umanesimo integrale di cui, le famiglie, costituiranno il cardine principale verso un processo globale che ci renderà persone e comunità migliori. Lo dobbiamo ai nostri figli che hanno il diritto di vivere in una società più fraterna e attenta alle esigenze di tutti.