Uno studio pubblicato sulla rivista Science ha rilevato che, in soli venti anni, dal 2000 al 2020, l’abbondanza totale di farfalle negli Stati Uniti è diminuita del 22% tra le 554 specie analizzate.
Lo studio
Un Paese senza farfalle: è il rischio concreto che si prospetta negli Stati Uniti, dove tra il 2000 e il 2020 la popolazione delle farfalle si è ridotta del 22%, oltre 1 farfalla su 5 è scomparsa. A dirlo è il vasto studio pubblicato sulla rivista Science e guidato da Collin Edwards, della Binghamton University, Analizzando i dati relativi a 76.000 osservazioni condotte nell’ambito di 35 programmi, i ricercatori hanno visto che la popolazione di 100 delle 342 specie censite si è dimezzata e che 22 specie hanno subito perdite superiori al 90% e sono ormai quasi scomparse.
I risultati emersi
I risultati arrivano al termine della più completa analisi mai fatta sullo stato di salute delle farfalle, un super censimento che ha messo considerato i dati raccolti in 20 anni da programmi di ricerca locali e da piattaforme di citizen science come iNaturalist, dove ognuno può registrare su base volontaria quel che trova nel territorio. È emerso che la riduzione di farfalle è più accentuata nelle aree a sud ovest degli Stati Uniti, mentre è in aumento nel nord est, ma in generale c’è stata una diminuzione molto preoccupante. Non tutte le specie sono diminuite ma in generale ogni anno si è assistito a una riduzione dell’1,3% nelle popolazioni di farfalle, pari a una riduzione del 22% in 20 anni,
Le dichiarazioni
“Non avevamo mai avuto un quadro così chiaro e convincente del declino delle farfalle come lo abbiamo ora”, ha detto Edwards, spiegando la difficoltà di questo tipo di censimenti e l’assenza di veri e propri programmi scientifici su larga scala. “Per coloro che non erano già a conoscenza del declino degli insetti – ha aggiunto – questo dovrebbe essere un campanello d’allarme”. È’ una riduzione davvero preoccupante che fa ipotizzare ai ricercatori un futuro senza farfalle.
I possibili risvolti
Questo preoccupa anche perché le farfalle hanno un ruolo fondamentale negli ecosistemi naturali così come per l’economia, in particolare come impollinatori nell’agricoltura. Il declino è dovuto in particolar modo all’uso intensivo di pesticidi, “ma la buona notizia è che questa pratica può essere invertita, e in tal caso le farfalle e gli altri impollinatori torneranno a crescere”, ha concluso Nick Haddad, dell’Università Michigan State.
Fonte: Ansa