“Non posso nascondere l’emozione di questi giorni a Strasburgo. Si chiude un’esperienza lunga 28 anni. Non c’è un giorno in cui abbia smesso di combattere per quello in cui credo. Grazie a chi mi ha accompagnato in questo lungo viaggio nelle istituzioni europee”, ha scritto su Twitter Antonio Tajani, coordinatore nazionale di Forza Italia e vicepresidente del Partito popolare europeo (Ppe), postando un video da Strasburgo in cui riceve un lungo applauso da parte del gruppo del Ppe in occasione della sua ultima sessione all’Europarlamento.
Orgoglio europeo, orgoglio italiano
“Ho lavorato duro, oltre 20anni in questo palazzo sempre a difesa dei nostri valori, e continuerò ora a difendere l’importanza dell’Unione europea a nel nostro Parlamento nazionale, sono orgoglioso di essere europeo nello stesso modo in cui sono orgoglioso di essere italiano“. Così l’ex presidente del Parlamento Ue Tajani, nel salutare il gruppo del Ppe riunito per l’occasione della sua ultima plenaria. “Difendere libertà, la dignità, lo stato di diritto e difendere l’Europa in questo momento difficile è stata ed è la missione più importante della mia vita”, ha aggiunto Tajani visibilmente commosso in quello che ha definito lui stesso come “uno dei discorsi più difficili della mia vita”. “Andare a Roma è una scelta importante, vedremo cosa farò ma il titolo non conta, ciò che conta è lavorare in difesa dei nostri valori”, ha proseguito l’eurodeputato del Ppe, rivolgendosi ai suoi colleghi ed alla presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, riuniti nella sala d’onore dell’Eurocamera. Ai quali ha sottolineato: “Spero che in futuro si seguirà l’esempio di avere commissari che in passato sono stati deputati europei, per rafforzare la coesione tra istituzioni. Per questo lavorerò affinché i governi propongano deputati europei per le posizioni dei commissari”. Ad aprire la cerimonia è stato il discorso di Metsola che ha ricordato “la lezione di umiltà nell’essere sempre disponibile per tutti e nel saper sempre mediare” appresa durante la sua presidenza nonché il suo presiedere ai dibattiti in Aula. “lo sguardo che hai dato a Nigel Farage probabilmente lo perseguiterà per sempre”, ha scherzato Metsola.