Quasi 3 milioni e 800 mila bambini e adolescenti tra 0 e 19 anni in Italia vivono in quartieri svantaggiati e privi di spazi, stimoli e opportunità per crescere. I dati del rapporto di Save The Children “Fare Spazio alla Crescita” in occasione del lancio della nuova campagna di sensibilizzazione “Qui vivo”, che vuole mettere al centro dell’attenzione i bambini, le bambine e gli adolescenti che vivono nelle periferie geografiche, sociali ed educative nel nostro Paese.
Giovani: 3,8 milioni da 0 a 19 anni in aree svantaggiate
Quasi 3 milioni e 800 mila bambini e adolescenti tra 0 e 19 anni in Italia vivono nelle 14 città metropolitane e in maggior parte nei quartieri svantaggiati e privi di spazi, stimoli e opportunità per crescere. Su 114 municipi dei Comuni principali, 33 presentano fattori di svantaggio più elevati. Nelle stesse zone, 240 istituzioni scolastiche a rischio “dimensionamento”. Sono i principali dati del nuovo rapporto di Save The Children “Fare Spazio alla Crescita” in occasione del lancio della nuova campagna di sensibilizzazione “Qui vivo”, che vuole mettere al centro dell’attenzione i bambini, le bambine e gli adolescenti che vivono nelle periferie geografiche, sociali ed educative nel nostro Paese. Se è vero che con il crollo della natalità in Italia ci sono sempre meno bambini, i 10 milioni e 493 mila bambini e adolescenti tra 0 e 19 anni che vivono nel nostro Paese fanno i conti – viene sottolineato nel Rapporto – con una evidente disparità nell’accesso agli spazi abitativi, scolastici e pubblici adeguati alla crescita e al loro benessere educativo, fisico e socio-emozionale. Tra gli 0-19enni che vivono in Italia, ben 3 milioni e 785 mila, quasi 2 su 5, si concentrano nelle 14 città metropolitane, costituite dal Comune principale e dal suo hinterland, dove vive anche il 13,7% dei contribuenti con reddito inferiore ai 15 mila euro annui. In città metropolitane del Sud Italia quali Catania, Palermo e Messina più della metà dei contribuenti ha un reddito inferiore ai 15mila euro annui.
Save The Children, campagna di sensibilizzazione “Qui vivo”
Save The Children lancia la campagna di sensibilizzazione “Qui vivo “a cui tutti possono aderire firmando una petizione per assicurare a bambini e adolescenti educazione di qualità, attività sportive, opportunità e spazi sicuri in cui crescere a partire da elementi molto concreti come l’apertura delle scuole tutto il giorno o la presenza di biblioteche scolasti e palestre in tutte le periferie. Con la nuova campagna Save The Children lancia anche un programma a lungo termine di innovazione sociale delle periferie urbane, “Qui, un quartiere per crescere”, realizzato insieme alle realtà pubbliche, sociali e private del territorio. Predisposto nel 2022 il programma si snoderà su un arco temporale di 9 anni e coinvolge nella prima fase 5 quartieri particolarmente poveri di servizi e opportunità per i minori in cinque grandi città italiane da nord a sud : Torino (Aurora-Porta Palazzo), Prato (Macrolotto Zero), Roma (Ostia ponente), Napoli (Pianura) e Palermo (Zen2) con l’obiettivo di migliorare concretamente il contesto di vita di bambini, bambine e adolescenti in questi luoghi.
Insieme a @SaveChildrenIT per assicurare a tutti i bambini delle periferie italiane educazione, sport e spazi sicuri in cui crescere.
Sostieni anche tu #savethechildren: firma la petizione su https://t.co/Jqvmi5uCHo#quivivo pic.twitter.com/E7dHyqJ4Z9
— U.S. Sassuolo (@SassuoloUS) October 20, 2023
Tra i testimonial della campagna l’attore Cesare Bocci, ambasciatore dell’organizzazione, e l’attrice Francesca Chillemi, che hanno incontrato le ragazze e i ragazzi impegnati nella rigenerazione dei quartieri di Pianura a Napoli e di Ostia Ponente a Roma, oltre a Tosca D’Aquino, Michela Andreozzi, Caterina Guzzanti, Silvia Salemi e Tinto. Dal 23 al 29 ottobre la settimana di sensibilizzazione con il sostegno di Rai per la Sostenibilità – Esg, attraverso i canali editoriali Rai. Da sabato 21 a lunedì 23 ottobre anche il sostegno della Lega serie A con tutte le squadre della Serie A Tim.
Fonte: Ansa