La Chiesa in carcere. Salvati dalla fede”. E' questo il titolo del convegno organizzato dalla diocesi di Alghero-Bosa, con il patrocinio della Fondazione Alghero e del comune di Alghero, che si terrà sabato 9 marzo, con inizio alle ore 9, nella sala conferenze de “Lo Quarter” ad Alghero.
Il convegno
L'obiettivo è quello di coinvolgere la comunità cristiana in un percorso di attenzione verso la realtà del carcere per sentirla come parte integrante del cammino della Chiesa diocesana, in quanto il soggetto di una pastorale carceraria è la comunità cristiana tutta. Punto di riferimento fondamentale sarà il Documento base di pastorale nell’ambito del penale e prassi di misericordia elaborato a più mani dai cappellani delle carceri italiane con la supervisione dell’ispettore generale. Parteciperanno all’incontro don Mario Ildefonso Chessa, cappellano della casa di reclusione di Alghero (presentazione e introduzione); don Raffaele Grimaldi, ispettore generale dei cappellani delle carceri (“Liberare l’uomo con la forza del Vangelo, per umanizzare la giustizia penale”); Marcella Reni presidente di “Prison fellowship Italia onlus” (“Progetto Sicomoro: un esempio virtuoso”). Sono previsti, inoltre, interventi di don Giampaolo Muresu, coordinatore dei cappellani delle carceri della Sardegna; Mario Bruno, sindaco di Alghero; Franco Deiana, direttore Caritas diocesana di Alghero-Bosa; Elisa Milanesi, direttore della casa di reclusione “G. Tommasiello” di Alghero; Carmelo Piras, direttore della casa di accoglienza “Giubileo 2000” di Alghero; Antonello Brancati, comandante del corpo di Polizia penale della casa di reclusione “G. Tommasiello” di Alghero.
