E' per sabato 18 maggio, l'appuntamento all'auditorium Seraphicum di Roma per la Festa dei cresimandi. L'evento, organizzato dall'Ufficio catechistico diocesano, guidato da don Andrea Cavallini, si terra dalle ore 15.30 alle 19 e avrà come tema “Lo Spirito della lampada“. Il pomeriggio si aprirà con uno spettacolo realizzato da don Cavallini insieme a Giovanni Scifoni. Al termine ci sarà una pausa con la merenda e successivamente la preghiera con il vescovo ausiliare per il settore Est, monsignor Gianpiero Palmieri.
Lo scopo dell'evento
“Siamo partiti dalla storia di Aladdin, del Genio e della lampada magica – ha spiegato don Cavallini al Sir – perché ci interessa parlare dei desideri. La lampada ti permette di essere felice perchè esaudisce i tuoi desideri. L'idea che c'è dietro la famosa favola, in pratica, è che ciscuno di noi abbia dei desideri già pronti che, una volta realizzati, gli consentirebbero di raggiungere la felicità. Ma invece secondo la nostra visione cristiana il problema sono proprio i desideri che abbiamo”. Infatti, ha continuato il sacerdote, solo lo Spirito Santo mette nel cuore quei desideri che sono in grado di dare la felicità, “perchè solo Dio sa realmente cosa potrebbe renderti felice. Per la favola, la distanza tra noi e la felicità è che non abbiamo ciò che vogliamo; per noi, al contrario l'ostacolo alla felicità è proprio il nostro cuore, che non ha desideri abbastanza buoni”.
L'esempio dei Santi
Per far comprendere al meglio questo concetto ai ragazzi, don Cavallini e Scifoni hanno deciso di raccontare anche le vite di tre santi: san Giovanni Bosco, san Giovanni di Dio e santa Francesca Romana.