Una figlia al centro di una vicenda da film horror. Per obbligare la figlioletta a non muoversi mentre lei usciva di casa lโavrebbe legata al seggiolone, e lo avrebbe fatto dalle 12 alle 21. Non solo: spesso la colpiva violentemente e le ha pure rotto due denti con un colpo di cucchiaio perchรฉ aveva difficoltร a deglutire. Tempo fa, quando la bimba aveva 15 mesi, lโavrebbe lanciata contro il parabrezza dellโauto del padre naturale della piccola, un suo ex amante, per convincerlo a darle dei soldi. Quando lโuomo si รจ rivolto ai carabinieri lei ha minacciato di vendicarsi sulla piccola: โlโammazzo di botte e, se me la penso, una volte per tutte, la prendo e la butto dal balconeโ.
Figlia vittima
Emerge un quadro incredibile attorno ad una 23 enne di Viagrade, madre di tre figli, due bambine di 5 e 2 anni e un maschietto di due mesi. La donna รจ stata arrestata dai carabinieri e posta ai domiciliari in unโaltra casa con lโaccusa di maltrattamenti in famiglia, estorsione, furto in abitazione ed uso indebito di carta di credito. Il giudice per le indagini preliminari ha anche deciso la misura interdittiva della sospensione dellโesercizio della responsabilitร genitoriale per 6 mesi.
Quadro di sofferenza
La donna, tossicodipendente, viveva insieme con il compagno di 30 anni, ristretto agli arresti domiciliari per il reato di furto. Abitavano nellโappartamento dei genitori del compagno i quali, in particolare la madre, sono stati anchโessi oggetto di violenze e minacce da parte della ragazza nel difficilissimo periodo di convivenza. Una vicenda sconcertante che fotografa la sofferenza dei 100.000 bambini vittime di violenze in Italia, un dato tratto dalla ricerca Cismai-Terre des Hommes che si riferisce solo ai casi in carico ai servizi sociali e che va moltiplicato almeno per dieci.