Sono le case in cui sono stati perpetrati gli abusi su minorenni. In vendita i luoghi dell’orrore. La townhouse a New York si estende su sette piani. Inizialmente era di proprietà di Leslie Wexner. Il fondatore e amministratore delegato di L Brands. Un impero che include anche il marchio Victoria’s Secret. Sono le case in cui sono stati commessi i crimini di Jeffrey Epstein. Il miliardario condannato per abusi, pedofilia e traffico internazionale di bambini, morto suicida in carcere il 10 agosto 2019.
Le case del male
Tra le altre proprietà di Epstein, un ranch in New Messico e un appartamento a Parigi. Oltre all’isola privata nelle Isole Vergini Americane (la famigerata “Pedophile Island”). Anch’esse dovrebbero presto essere messe in vendita, riferisce l’Ansa. Finiscono sul mercato, dunque, le sontuose dimore di Jeffrey Epstein a New York e a Palm Beach. Protagoniste e teatri dei molti dei festini a base di abusi sessuali. Organizzati dal finanziere newyorchese e dalla complice Ghislaine Maxwell. Entrambe le residenze sono in vendita per un totale di 110 milioni di dollari. In particolare si tratta della enorme mansion nell’Upper East Side di Manhattan. Un’autentica reggia accanto alla Frick Collection (88 milioni di dollari). E della proprietà con vista sull’oceano a Palm Beach (quasi 22 milioni di dollari). Epstein era stato arrestato non appena tornato negli Stati Uniti dalla Francia. Aveva patteggiato in Florida nel 2008 una condanna a un anno per incitamento alla prostituzione . Il miliardario rischiava la pena dell’ergastolo. Si era visito rifiutare,da parte dei giudici del Tribunale Federale di Manhattan la richiesta di libertà su cauzione.
Coperture
Una vicenda, quella di Jeffrey Epstein, che affonda le sue radici agli inizi degli anni 2000. Il miliardario 66enne, amico di molti politici potenti, ha utilizzato la sua ricchezza per abusare sessualmente di decine di ragazze. Spesso minori di 14 anni. Pagava incontri in contanti. Li organizzava proprio nelle sue residenze, tra Manhattan e la Florida a partire dal 2002. Quelle che ora sono finite in vendita per 110 milioni di euro.