Straordinaria scoperta in Grecia, dove il ministro della cultura di Atene ha comunicato il ritrovamento di una tavoletta di argilla dove sono incisi 13 versi dell'Odissea, il poema epico di Omero. Secondo il ministro, che ha sottolineato la necessità di ulteriori approfondimenti, “potrebbe essere il più antico estratto dell'Odissea“.
Al momento, si stima che l'età del reperto risalga al periodo romano, prima del terzo secolo dopo Cristo. Se la data venisse confermata, spiegano dal ministero della cultura greco, la tavoletta rappresenterebbe “un magnifico oggetto di interesse archeologico, epigrafico, letterario e storico“.
I tredici versi incisi sulla tavoletta raccontano il ritorno a casa di Ulisse dopo la guerra di Troia descritta nell'Iliade. L'estratto è ripreso dal quattordicesimo dei 24 libri che compongono l'Odissea.
La tavoletta di argilla, che ha visto la luce dopo tre anni di scavi condotti dal Servizio archeologico greco, in cooperazione con l'istituto tedesco di Archeologia, è stata scoperta vicino al santuario di Zeus a Olimpia, in quello che era il luogo dedicato ai Giochi Olimpici, che si sono tenuti nel sud della Grecia dal 776 avanti Cristo al 393 dopo Cristo.