Svolta in merito alle indagini relative al tentato omicidio del senzatetto selvaggiamente picchiato e poi dato alle fiamme lunedì scorso nel veronese. Vasile Todirean, romeno di 42 anni, era stato trovato in fin di vita vicino ai binari della stazione di Villafranca; è ora ricoverato in terapia intensiva presso il Centro ustionati dell'ospedale di Borgo Trento. Dopo i riscontri, gli inquirenti avevano subito evidenziato che l'uomo era stato vittima di una violenta aggressione da parte di più persone, alcune delle quali sono state sottoposte a fermo oggi.
I fermi
La Questura di Verona ha infatti compiuto tre fermi per tentato omicidio. I fermati sono due cittadini italiani e un cittadino romeno, anch'essi senza fissa dimora. I fermi confutano l'ipotesi, apparsa subito inverosimile, di un incidente: la vittima trascorreva le notti dormendo in stazione. La sua condizione era nota anche dai servizi sociali comunali, che in diverse occasioni l'avevano invitato a trascorrere le notti nel ricovero cittadino ma il rumeno aveva sempre rifiutato qualsiasi offerta di aiuto, probabilmente a causa dei suoi problemi con l'alcol. A Vasile, nel marzo scorso, era stato notificato un Daspo urbano per essere stato trovato ubriaco mentre dormiva su una panchina. Anche la mattina in cui ha subito l'aggressione, l'uomo aveva un tasso alcolico molto elevato. Le condizioni di Todirean – fanno sapere dall'ospedale – restano ancora molto gravi.