Un forte terremoto di magnitudo 6.1 ha colpito questa mattina Porto Rico. L'epicentro è stato localizzato a circa 80 km al largo delle coste nord occidentali, mentre l'ipocentro è situato a soli 10 km di profondità. La prima scossa, con magnitudo 6.1 sulla scala Richter, è avvuta stamattina alle 5,23 (ora italiana) nei pressi di Isabela.
Zona tellurica
I Paesi interessati dalla prima scossa sono stati numerosi: Bahamas, Isole Vergini britanniche, Dominica, Repubblica Dominicana, Saint Martin, Sint Maarten, Guadalupa, Haiti, Montserrat, Porto Rico, Saint Kitts e Nevis, Isole Turks e Caicos, Isole Vergini Americane, Isole BES, Saint-Barthélemy, Antigua e Barbuda e Anguilla. La seconda scossa, sempre molto forte, di intensità pari a 5.1 gradi, è avvenuta pochi minuti dopo, alle 5,32, con medesimo epicentro situato in mare. A queste due sono seguiti altri due movimenti: di 4.6 alle 5,51 e di 4.3 alle 6,09 con epicentro sempre nei paraggi della prima scossa. Il primo terremoto era stato anticipato di un paio d'ore da un tremito più debole ma più vicino alla costa: alle 3,10 la terra ha tremato in mare con epicentro a soli 16 km da Hatillo, cittadina costiera, con forza relativamente debole: 2,8 sulla scala Richter. Tutta la zona marina compresa tra Porto Rico e Repubblica Dominicana è interessata da più giorni da diversi movimenti tellurici, il più forte dei quali registrato oggi: nonostante la forza del sisma, distintamente avvertito in tutta l'isola, non ci sono notizie di danne a persone o cose né di possibili tsunami.