Si è spento oggi, all'età di 75 anni, il giornalista, scrittore e pittore Vittorio Stagnani. Nato a Roma il 28 aprile del 1942 e residente da sempre a Bari, era autore prolificissimo: aveva scritto oltre una trentina di testi sulla cultura e sulle tradizioni di Puglia e Basilicata, nonchè racconti per l'infanzia e romanzi.
Vita tra giornali e Tv
Era inoltre firma nota del giornalismo: fu collaboratore delle agenzie Nea e Ansa e – tra le tante testate per le quali scrisse – ci sono La Gazzetta del Mezzogiorno, il Corriere del Mezzogiorno ed Epolis Bari. Lavorò anche in radio – per RadioRai e RadioNorba – e in televisione, in primis per Telebari, emittente di cui ha diretto il primo telegiornale nel 1973.
La scuola
Laureato in Materie Letterarie all'Università di Bari nel 1974, fu – per molti anni – insegnante di lettere. Proprio nelle scuole, era riuscito a coinvolgere gli alunni alla passione del giornalismo, ideando nella media 'Melo da Bari' il giornale scolastico “Le Api”.
Annalisa
Pittore paesaggista e materico, paracadutista civile, amante della natura, cultore gastronomico, Stagnani è ricordato anche per un fatto curioso: nel 1968 scoprì, nel canalone di Bari, il fossile di una balena risalente a un milione e 700 mila anni fa, fossile che venne poi battezzato col nome di Annalisa.