Una pensionata di 73 anni, Antonietta Migliorati, è stata trovata morta con la gola tagliata nel bagno della sua abitazione di via Belvedere a Rho, in provincia di Milano. A trovare il cadavere è stata la figlia che ha raccontato che la madre, che viveva sola, non rispondeva al telefono e per questo si era insospettita ed aveva deciso di andare a trovarla. Quando è arrivata all’appartamento di via Belvedere, intorno alle 21 di ieri sera, ha trovato la porta socchiusa, l’appartamento in ordine. La madre, sgozzata, era riversa in bagno in una pozza di sangue. I carabinieri non hanno dubbi sul fatto che si tratti di un omicidio ma in casa non è stata trovata l’arma del delitto.
La porta socchiusa
La figlia di Antonietta Migliorati ha raccontato ai carabinieri che la madre aveva l’abitudine di tenere spesso la porta di casa socchiusa. La donna dalle 18 di ieri pomeriggio aveva cercato di contattare l’anziana sia al cellulare che al telefono fisso ma la madre, vedova e pensionata e dalla vita normale, non le aveva risposto.
Diverse ferite
Quando la figlia è arrivata nell’abitazione della madre trovando la porta socchiusa, secondo quanto ha riferito agli investigatori, non si è stupita perché l’anziana era solita lasciare la porta accostata. E in effetti non sono stati trovati segni di effrazione. Il medico legale nel corso della ricognizione esterna ha rinvenuto sul corpo della vittima diverse ferite da taglio e di punta al collo. Solo l’autopsia, già disposta dal pm Antonio Cristillo, potrà fare chiarezza sul numero esatto di ferite e su eventuali altri segni di violenza. L’appartamento, come detto, è stato trovato in ordine e sembra non mancare nulla dunque sembra escluso il furto quale movente dell’omicidio.