Maxi sequestro di droga al porto di Palermo. Alle prime luci dell'alba gli uomini della Guardia di finanza hanno arrestato, in flagranza di reato, una persona, appena sbarcata dalla nave di linea proveniente da Napoli, che aveva nascosto circa 21 chili di hashish allโinterno di un trolley.
La ricostruzione dell'accaduto
I finanzieri hanno immediatamente notato l'agitazione dell'uomo che stava per abbandonare il sito portuale dal molo Santa Lucia, dopo la traversata Napoli-Palermo. L'arrestato รจ un uomo di 23 anni incensurato, originario del capoluogo siciliano. Il controllo eseguito ha fatto immediatamente scoprire, allโinterno del bagaglio, la consistente quantitร di droga, confezionata in panetti da 100 grammi e โblocchiโ da un chilo per un totale di circa 70 pezzi. Inoltre, sul giovane รจ stato trovato denaro contante, suddiviso in banconote di piccolo taglio, probabilmente derivanti dallโattivitร di spaccio. Dopo aver perquisito anche la sua abitazione, il giovane รจ stato portato in carcere, a disposizione della Procura della Repubblica di Palermo. Nel comunicato delle Fiamme Gialle si legge: โLa prevenzione e repressione del traffico illecito di sostanze stupefacenti vengono condotte dalla Guardia di Finanza attraverso lโattenta analisi di tutte le informazioni disponibili, sia acquisite a seguito di attivitร di intelligence che interrogando le banche dati disponibiliโ. E ancora: โAnche in questo si sostanzia la vocazione sociale delle Fiamme Gialle, impegnate a tutelare specialmente i cittadini piรน giovani dai gravissimi pericoli arrecati dalla diffusione degli stupefacentiโ.
Il precedente
Sempre al porto di Palermo, nel 2011, era stato fermato Alessandro Puntorno. Il quale era stato โpizzicatoโ dagli uomini dell'Arma dei Carabinieri con un chilo di cocaina e cento grammi di hashish. L'uomo dovrร ora scontare un anno e 11 mesi di detenzione domiciliare. Alessandro Puntorno รจ il fratello di Andrea, storico capo ultras dei โBravi Ragazziโ della Juventus, arrestato lo scorso marzo nellโambito dellโoperazione โKerkentโ della Dia di Agrigento.