Sono stati sequestrati dallo Sco e dalla sezione criminalitร organizzata della Squadra mobile di Genova 90 chili di cocaina, che erano nascosti su un veliero al largo dellโisola caraibica di Martinica. Questo รจ solo uno dei particolari dellโoperazione per combattere il commercio di droga โTrait unionโ, che ha portato allโarresto di 17 persone. Le attivitร investigative โ in corso da un anno โ hanno consentito di individuare i canali di approvvigionamento di Hashish in Marocco che, in alcuni casi veniva spedito in America centrale, e utilizzato come merce di scambio per avere cocaina. Le persone arrestate sono ritenute componenti di unโorganizzazione transnazionale legata alla โndrangheta, in particolare alle cosche Gallico e Molรจ, da tempo operanti nella provincia di Imperia e in Costa Azzurra. Ai vertici dellโorganizzazione componenti della famiglia Magnoli, originaria di Rosarno e Carmelo Sgrรฒ, attiva a Sanremo.
Il traffico di hashis partiva dal Marocco e giungeva in Costa Azzurra e in Italia. A gestirlo era Atef MโZati, cittadino francese che โopera principalmente per conto di esponenti della famiglia Magnoli di Rosarno, federata alla โndrina Moleโ di Gioia Tauro, un ramo della quale si eโ da tempo stabilito nella localita di Vallauris in Costa Azzurraโ. Le rotte della coca, invece, nascevano dalla Martinica, โper giungere in Europa a bordo di imbarcazioniโ. Le indagini congiunte delle magistrature francese e italiana hanno portato allโarresto di Antonio Magnoli, detto โBubuโ, Rocco Magnoli, Marcello Giovinazzo e Francesco Nardelli, tutti originari di Rosarno, Carmelo Sgroโ, di Oppido Mamertina, Alessio Cavaliere, di Sanremo e Atef MโZati, francese di Antibes. Alla Procura di Genova appaiono chiari i legami di uno degli indagati con la criminalitร organizzata calabrese, che sono emersi da un servizio di osservazione degli uomini della squadra mobile di Reggio Calabria.
Per tutti gli indagati, sostiene il pm Alberto Lari, esiste โun concreto periodo di fugaโ, dato che godono di contatti importanti in vari territori europei, in particolare in Francia, Spagna e Marocco, e che possono contare su appoggi anche in Calabria. Hanno inoltre disponibilitร di ingenti somme di denaro con cui potrebbero conservare lo stato di latitanzaโ. Lโoperazione รจ stata portata a termine dalla Squadra Mobile di Genova diretta da Annino Gargano.