Dopo i fatti di Halle, torna la paura anche a Manchester, nel Regno Unito, dove un uomo sui 40 anni si è reso responsabile di un'aggressione a colpi di coltello nei pressi di un centro commerciale, ferendo cinque persone. Secondo quanto riferito dai quotidiani inglesi, non ci sarebbero state vittime e il sospetto è stato arrestato. Inevitabile il panico fra i clienti del mall inglese, trovatisi di fronte a un'aggressione improvvisa e inaspettata: l'uomo, infatti, avrebbe estratto il coltello e iniziato a colpire persone a caso, dapprima in un locale e, successivamente, davanti alle porte di ingresso del centro commerciale. L'aggressore è stato rincorso e fermato dalle Forze dell'ordine con l'utilizzo di un taser, mentre i feriti sono stati soccorsi e portati in ospedale. La Polizia ha transennato la zona e chiuso il transito dei tram su Exchange Square, nelle vicinanze del centro, al fine di favorire l'intervento delle ambulanze.
Attimi di terrore
Il caso è stato preso in carico dall'antiterrorismo che indaga per risalire all'identità dell'uomo e a sue eventuali affiliazioni. Al momento non sono chiare le motivazioni del gesto né eventuali appartenenze a gruppi radicalizzati. Pur non avendo provocato vittime, l'aggressione ha riportato Manchester di fronte all'incubo del terrorismo che, non più tardi di due anni fa, aveva colpito la città nel modo più violento: nel maggio 2017, infatti, il terrorista Salman Abedi fece strage fra i giovani partecipanti del concerto di Ariana Grande nel corso di un'azione suicida, uccidendo 22 persone.