Due cadaveri sono stati rinvenuti all'interno di un noto pub di Catanzaro Lido, che la scorsa notte è stato distrutto da un incendio. L'allarme è stato lanciato da una pattuglia della Guardia di Finanza che, durante un turno di controllo, ha notato del fumo fuoriscire dal pub. Per spegnere l'incendio sono intervenute le squadre dei vigili del fuoco di Sellia Marina e Catanzaro che hanno impiegato diverse ore.
Incendio di origine dolosa
Per gli inquirenti, il rogo che ha distrutto il pub, è quasi sicuramente di origine dolosa. Al termine delle operazioni di spegnimento delle fiamme, i vigili del fuoco hanno riscontrato la presenza di tracce di “liquido accelerante”, termine tecnico per indicare che potrebbe essere stata impiegata benzina, nafta o gasolio per dare fuoco al locale.
Le vittime
I due cadaveri trovati all'interno del pub, non sono stati ancora identificati, ma secondo le autorità potrebbero essere coinvolti direttamente nell'incendio del locale. Uno dei corpi, secondo quanto emerso dai primi esami, è stato investito in pieno dalla deflagrazione provocata dall'incendio, mentre un altro era dietro ad un muretto interno al locale, vicino alla cassa. Le forze dell'ordine, in attesa dell'identificazione dei due cadaveri, hanno ipotizzato l'ipotesi che l'incendio del locale sia da inquadrare nell'ambito del racket delle estorsioni che da tempo investe il capoluogo calabrese.