Ha 27 anni ed è un bracciante agricolo. Sarebbe lui l'omicida della mamma di 20 anni accoltellata e gettata in un pozzo nelle campagne di Canicattini Bagni, nel siracusano. Dopo ore di interrogatorio, il ragazzo ha confessato il delitto ed è stato fermato.
I rapporti tra i due giovani erano da tempo incrinati, non si esclude che alla base ci fosse la gelosia del ragazzo. La giovane coppia, che ha un bimbo di 8 mesi, viveva a casa del padre di lei. Quattro anni fa, quando la ragazza aveva 16 anni, aveva avuto un primo figlio con un altro fidanzato: il piccolo era stato affidato ai nonni paterni.
Sabato sera i due giovani erano usciti per una passeggiata. Il padre di lei, non vedendoli rientrare a casa, aveva dato l'allarme. La mattina di domenica il tragico ritrovamento: il corpo della ventenne, sfregiato da numerose coltellate, all'interno di un pozzo artesiano. Nell'interrogatorio il giovane avrebbe anche dichiarato dove si troverebbe l'arma del delitto.
