L'uomo di pelle bianca trovato morto in Burkina Faso è un canadese. E' quanto ha riferito la Reuters, riportando le dichiarazioni del ministro della Sicurezza del Paese africano.
Chi è la vittima
Sul sito online dell'emittente Ctv News, è riportato che la vittima è stata identificata. Il suo nome è Kirk Woodman, dipendente della società mineraria Progress Mineral Mining di Vancouver. Il portavoce del dicastero ha ribadito che l'uomo era stato rapito in un sito minerario nel nord del Paese. Già nella giornata di ieri, il ministro degli Esteri canadese, Chrystia Freeland, aveva annunciato di avere in suo possesso “serie informazioni” sul rapimento e la famiglia aveva rilasciato una dichiarazione in cui affermava la propria fiducia che le autorità canadesi avrebbero potuto ottenere un suo rilascio.
Il ministro Barry: “Trovare e punire i colpevoli”
In un messaggio postato dal dicastero sulla sua pagina Facebook, il ministro degli esteri, Alpha Barry, ha afferamto che “saranno prese tutte le misure per trovare e punire i colpevoli” del brutale omicidio. Inoltre, il ministro ha spiegato che Woodman era stato rapito nella notte tra il 15 e il 16 gennaio da “individui non identificati” nella base della società di prospezione mineraria canadese nel villaggio di Tiabangou, nel comune di Mansila, provincia di Yagha. Il corpo del canadese è stato rinvenuto in località Beiga-Salmoussi, nel dipartimento di Gorom Gorom.
Si continua a sperare per la sorte di Luca Tacchetto
In un primo momento, la notizia del ritrovamento di un cadavere appartenente ad uomo di “pelle bianca”, aveva fatto pensare che si potesse trattare di Luca Tacchetto, 30enne figlio dell'ex sindaco di Vigonza, mentre era in vacanza nel paese africano insieme all'amica Edith Blais. I due giovani erano scomparsi lo scorso 15 dicembre. nelle ore scorse era stata allertata la Farnesina, ma successivamente è stato reso noto che il corpo apparteneva a Kirk Woodman.