L’autorità giudiziaria ha disposto la confisca di beni per 8 milioni di di euro nei confronti di Michele Santonastaso, 54 anni, ed ex avvocato del boss dei Casalesi, Francesco Bidognetti. La confisca è stata effettuata dai carabinieri di Caserta e dagli agenti della Dia di Napoli.
Inoltre la Polizia di Stato ha notificato a Santonastaso una misura di prevenzione della sorveglianza speciale, con obbligo di dimora nel comune di residenza della durata di quattro anni. L’avvocato è stato arrestato due volte, nel settembre del 2010 e nel gennaio del 2011, per aver commesso una serie di reati finalizzati ad agevolare il clan dei Casalesi, soprattutto la fazione dei Bidognetti, il clan Cimmino e il clan La Torre, e con l’accusa di associazione per delinquere di stampo camorristico, corruzione in atti giudiziari, induzione a non rendere dichiarazione all’autorità giudiziaria.
Santonastaso nel 2014 era stato condannato per minacce nei riguardi di Raffaele Cantone, di Roberto Saviano e della giornalista del Mattino, Rosaria Capacchione. Con il provvedimento di oggi è stata disposta la confisca di numerosi beni tra cui rapporti finanziari, beni immobili nel territorio di Caserta, Napoli e Rodi Garganico (Fg), quote societarie ed alcune autovetture.