Profughi accolti
Dove nasce l’antidoto all’odio
Il senso della generosità
“Il percorso psicoanalitico consente di modificare le istanze psichiche distruttive– osserva il professor Pani- Il processo psicoanalitico funziona dinamicamente a spirale. Perché permette di far rivivere le emozioni all’adulto. Per poi riportarle all’infanzia e viceversa ricondurre queste a ritroso. Il sentimento di gratitudine si connette con quella generosità profonda. Quella che vediamo nelle persone che offrono molto di quello che possiedono ad altre persone con le quali sono legate da affetti. Nelle varie relazioni di amicizia e non solo amorose, vediamo persone che non soltanto donano oggetti nelle opportune occasioni. A volte costosi per chi regala. Ma soprattutto studiano attentamente quello che regalare. Tenendo conto della personalità dell’amico al quale sono molto affezionati. E che hanno imparato a conoscere bene senza troppo idealizzarlo”.
Vicinanza spontanea
Macchine cariche di aiuti, pazientemente in fila davanti alla Basilica di Santa Sofia a Roma, nel quartiere Boccea. Attendono di scaricare il materiale che hanno raccolto. Vestiti, cibi in scatola, giocattoli per bambini, espressione di una vicinanza nata spontaneamente dopo lo scoppio del conflitto tra Russia e Ucraina. La Basilica è il luogo di ritrovo della comunità ucraina Qui tante persone venute in Italia condividono solitudini e necessità pratiche. E’ l’iniziativa di solidarietà dell’elemosiniere pontificio. Il cardinale Konrad Krajewski ha portato l’aiuto e la vicinanza di papa Francesco. Raccogliendo un appello lanciato dalla comunità ucraina in Italia per il materiale sanitario. Siringhe, cerotti, disinfettanti e altro.
Segno di fraternità
Un segno di fraternità arrivato in pochi giorni a Leopoli. La città più vicina alla frontiera con la Polonia. “Il Vaticano – spiega il cardinale Krajewski – è pronto ad aiutare chi è nella necessità”. Non si guarda alla nazionalità ma all’uomo che ha bisogno. E molti camionisti ucraini hanno messo a disposizione il loro tir per portare gli aiuti ai connazionali sofferenti. Ai nunzi apostolici che vivono nelle aree più difficili arrivano anche somme. Destinate a supportare i profughi ucraini ospitati in diverse strutture della rete ecclesiale. Un accompagnamento necessario per costruire la pace. A partire dal cuore.