La festa della mamma che si festeggia oggi, domenica 14 maggio, è l’occasione giusta per celebrare la tenacia di tante madri che ogni giorno affrontano le difficoltà della vita con il sorriso negli occhi. La maternità infatti, è un dono che ti cambia l’esistenza, ma sono molte le donne che la vivono in un contesto turbolento. Loro sono un esempio di coraggio perché hanno la capacità di lottare per cercare di dare al proprio figlio una vita migliore.
Interris.it ha intervistato Claudia Angiulli, referente sviluppo Milano dell’Albero della Vita Onlus, associazione che a Milano accoglie donne con figli che si trovano in situazioni di fragilità e di vulnerabilità. Queste donne hanno bisogno di un riparo dove poter ricostruire una propria dimensione con i figli e l’Albero della Vita le aiuta attraverso dei percorsi di rinascita personale.
L’intervista
Claudia, quali sono le difficoltà che le madri che si rivolgono a voi affrontano?
“Per una donna diventare madre è un avvenimento importante, ma non sempre avviene in un contesto sereno. Ci sono molte donne che si trovano ad affrontare delle criticità molto acute come per esempio una condizione di violenza in casa, o di continui abbandoni da parte del marito. Una madre sola si trova a far fronte a una serie di problemi come quello dell’inserimento nel mondo del lavoro perché se una donna non ha aiuti esterni e non può usufruire di un asilo nido fa fatica a poter cercare un lavoro. Il nostro compito è quello di intervenire, dare loro un posto sicuro dove poter vivere serenamente e fornire gli strumenti per un inserimento sociale e professionale”.
Le mamme possiedono la forza per reagire?
“Non è sempre facile rialzasi e andare avanti a testa alta, ma una mamma lo sa fare. Le mamme che accogliamo dimostrano di possedere una qualità importante come quella della resilienza, cioè la capacità di affrontare tutta la sofferenza che si portano dentro per ricominciare con sacrificio un nuovo capitolo della loro vita. Alcune donne hanno bisogno di riacquistare fiducia in loro stesse perché la vita può lasciare delle ferite molto profonde da sanare e da dimenticare”.
Claudia, una madre dove trova questa forza?
“Si tratta di un percorso che inizia con il fare pace con il proprio passato e con i propri sbagli. Chi da loro maggiormente forza sono i figli che per queste madri sono l’unica ragione di vita e per i quali loro stesse arrivano ad annullarsi. Ogni giorno ci troviamo davanti a madri che mettono da parte le proprie esigenze e cercano di non crollare per non recare ai figli una sofferenza maggiore rispetto a quella che già vivono. Noi però le aiutiamo a ritrovare se stesse e a dedicarsi del tempo per sé perché volersi bene è il primo passo per rinascere più forti di prima”.
Quale è l’insegnamento che queste madri sanno dare ai figli?
“Sicuramente che se la vita ti regala dei limoni, si possono benissimo fare delle buonissime limonate. Ciò significa che le difficolta vanno sempre trasformate in nuove opportunità di crescita. Forti di questo, le madri sono capaci di distaccarsi dalla propria sofferenza e riescono anche nell’intento di restituire al figlio la figura paterna senza alcuna macchia. Questo è il regalo più grande che gli possono fare”.
