Una novitร assoluta, storica, caratterizzerร a Venezia la prossima Settimana di Preghiera per lโUnitร dei Cristiani: per la prima volta infatti domenica 18 gennaio, alle ore 11.30, sarร il Patriarca Cattolico a tenere la predicazione nella chiesa Valdese di Palazzo Cavagnis in calle Lunga Santa Maria Formosa.
Caterina Griffante, dal 1 luglio Pastora della Comunitร Valdese e Metodista di Venezia, commenta la notizia: โHo conosciuto personalmente il Patriarca ad Altino per la Festa del Creato. Durante il mio ministero pastorale ho partecipato a molti incontri ecumenici caratterizzati, per la maggior parte, da un bon ton istituzionale e niente di piรน. Lโatmosfera ad Altino รจ stata differnte: si percepiva, da parte di tutti, un profondo e vero desiderio di comunione, di unione.
โAbbiamo pregato tutti insieme il nostro unico Signore. Non ci sono state molte parole, solo un lungo abbraccio fraterno che mi ha colpito molto; era lโabbraccio di un fratello verso una sorella, diversi ma uniti dallโunica fede. Questo รจ lo spirito che deve caratterizzare lโecumenismo. Da qui la richiesta al Patriarca di venire a predicare nella nostra chiesa. โ
In quasi 150 anni di presenza valdese a Venezia non era mai successo. La Chiesa di Venezia ha 4 luoghi di culto: Venezia, Mestre, Treviso e Conegliano. In totale sono circa 200 i membri. A Treviso e Conegliano la maggior parte dei fratelli e sorelle proviene dal Ghana. Sono Cristiani di confessione Protestante, Riformata: questo significa che ci riconosciamo nella tradizione Calvinista.
โNoi pensiamo โ come tutti i Protestanti โ che la chiesa si regga sotto la sola autoritร di Cristo, che a Dio soltanto si debba rendere ogni culto, che la sacra Scrittura e lo Spirito Santo, ricevuti nella comunione della Chiesa, siano guida sufficiente per la chiesa di ogni tempo. La Chiesa vive nel mondo come forestiera e pellegrina, al servizio delle genti e in particolare dei minimi e si deve tenere lontana da ogni potere che non sia quello della parola di Dioโ. Cerchiamo dice ancora la pastora, semplicemente di vivere il Vangelo e di portare nel mondo la buona notizia.