Si celebra oggi per la prima volta la festa liturgica della “Beata Vergine Maria Madre della Chiesa” istituita da Papa Francesco.
L'istituzione
E' un decreto dell'11 febbraio 2018, pubblicato dalla Congregazione del Culto divino, a fare da “guida” alle parrocchie in occasione delle celebrazioni del 21 maggio. “Il Sommo Pontefice Francesco – si legge nel documento – considerando attentamente quanto la promozione di questa devozione possa favorire la crescita del senso materno della Chiesa nei Pastori, nei religiosi e nei fedeli, come anche della genuina pietà mariana, ha stabilito che la memoria della beata Vergine Maria, madre della Chiesa, sia iscritta nel calendario romano nel lunedì dopo Pentecoste e celebrata ogni anno. Questa celebrazione ci aiuterà a ricordare che la vita cristiana, per crescere, deve essere ancorata al mistero della Croce, all’oblazione di Cristo nel convito eucaristico, alla Vergine offerente, Madre del Redentore e dei redenti”.
Memoria obbligatoria
Quindi, la congregazione vaticana rende note alcune indicazioni “pratiche” sulla nuova festa liturgica. “A parità di importanza è da preferire la memoria obbligatoria della beata Vergine Maria Madre della Chiesa, i cui testi sono annessi al decreto, con le letture indicate, da ritenere proprie, poiché illuminano il mistero della maternità spirituale”.