A Roma, il 13 febbraio, alle 18.30, presso la Basilica di San Paolo Fuori le Mura, la Comunità di Sant’Egidio festeggerà il 57° anniversario di fondazione con una celebrazione presieduta dal Cardinale Baldassarre Reina, Vicario Generale di Sua Santità. Lo scorso 26 gennaio, al termine una larga consultazione che ha saputo coinvolgere, da novembre, tutte le sedi della Comunità nel mondo, Marco Impagliazzo è stato rieletto presidente per il prossimo quinquennio.
L’anniversario
Sarà la basilica di San Paolo Fuori le Mura ad ospitare, giovedì 13 febbraio alle 18.30, la liturgia eucaristica con il “popolo” della Comunità di Sant’Egidio in occasione del 57° anniversario di fondazione. È infatti nata nel 1968 su iniziativa di Andrea Riccardi. A presiedere la celebrazione il card. Baldassare Reina, vicario di Papa Francesco per la diocesi di Roma.
La memoria
Un’occasione per “ringraziare il Signore per il dono della Comunità e far festa insieme a gente di ogni età e condizione sociale, tanti amici e sostenitori”, si legge in una nota: “La memoria delle guerre in corso, a partire da quelle in Ucraina, in Sudan, le tensioni nel Nord del Mozambico e nella Repubblica Democratica del Congo, le crescenti povertà e le emergenze ambientali che attraversano tanti Paesi non saranno dimenticate nel corso di questo anniversario. All’insegna della solidarietà e dell’impegno per la pace”.
I partecipanti
Tra i partecipanti alla celebrazione i senza fissa dimora, alcuni dei quali usciti dalla strada grazie al sostegno della Comunità, gli anziani, i bambini delle Scuole della pace, le persone con disabilità, i “nuovi italiani” oggi integrati nel nostro Paese e i rifugiati arrivati con i corridoi umanitari. Ma anche i profughi ucraini, toccati da un conflitto che proprio in questo mese sta arrivando dolorosamente ai suoi tre anni.
La speranza
L’anno passato – sottolinea alla Comunità di Sant’Egidio – è stato “ricco di avvenimenti importanti” e che esprimono “la speranza e l’impegno a continuare a lavorare per un mondo di pace, in cui nessuno sia escluso”. Quello di Roma è solo il primo di altri appuntamenti in programma nei Paesi in cui è presente Sant’Egidio, dall’Europa all’Africa, dall’Asia all’America.
Fonte: Agensir